Sostegno pieno alla vertenza aperta dalle organizzazioni sindacali contro il rischio di un nuovo appalto al ribasso nella gestione dei servizi di pulizia in ambito ferroviario. A scendere in campo è anche il Coordinamento Provinciale di Libera Benevento, che esprime profonda preoccupazione per le condizioni lavorative delle addette e degli addetti impiegati per conto della Dussmann Service, società coinvolta nella gara.
Ancora una volta, sottolinea Libera, il tema è la dignità del lavoro e la necessità di difendere le realtà economiche esistenti, soprattutto in territori fragili come le aree interne del Sannio, troppo spesso dimenticate nelle politiche industriali.
Un appalto al ribasso – si legge nella nota – è sempre sinonimo di impoverimento del tessuto economico-sociale e di peggioramento della qualità dei servizi, oltre che un ricatto implicito verso chi, non avendo alternative, è costretto ad accettare condizioni indegne pur di lavorare.
Libera richiama anche il caso Hanon Systems, la vertenza dello stabilimento di San Nicola Manfredi che per mesi ha tenuto alta l’attenzione sul destino dei lavoratori nel settore industriale locale. Vertenze diverse ma unite da un filo comune: la necessità di garantire occupazione stabile, sicura e rispettosa dei diritti.
Nel comunicato, si sottolinea come, soprattutto in un periodo post-pandemico, la cura degli spazi pubblici – come stazioni e treni – dovrebbe restare una priorità, tanto più per una città candidata a Capitale della Cultura.
“Dobbiamo essere capitale anche dei diritti e della dignità”, si legge.
E poi un messaggio forte e chiaro: il lavoro resta il più grande antidoto contro infiltrazioni mafiose, malaffare e corruzione. Lavoro dignitoso, capace di liberare le persone e i territori da ogni forma di condizionamento.
Infine, l’appello alla Prefetta di Benevento, di cui si riconosce la sensibilità ai temi sociali del territorio, affinché vigili sulla vertenza e ascolti la voce dei sindacati.
