Riceviamo e pubblichiamo la nota scritta dal sindaco di Morcone, Luigino Ciarlo, in risposta alla lettera pubblica di una concittadina, che chiede sostegno per la condizione drammatica in cui versa il padre malato, fermo al Pronto Soccorso del “San Pio” in attesa del ricovero.
“Cara Pina, mi appresto a girare la tua testimonianza alla direzione dell’ospedale e ai colleghi Mastella e Bozzuto rispettivamente Presidente e rappresentante per il Tammaro del comitato dei sindaci di cui all’art. 20 comma 3 della LR n. 32/1994.
Anche mia madre ha vissuto la stessa esperienza. Sono consapevole delle difficoltà che attanagliano chi deve organizzare il servizio sanitario in loco dopo anni di tagli e la conseguente rarefazione della vocazione dei medici e degli infermieri a entrare nei pronto soccorso (a coloro che lo fanno va tutto il mio ringraziamento) e quindi non metto in discussione il loro lavoro. Simili segnalazioni sono però preziose, possono servire a smuovere le coscienze anche a livelli decisionali più alti, non dobbiamo rassegnarci a questa “normalità” e col tuo appello hai il merito di ricordarcelo.”