Il Benevento fa 5 su 5 in casa, liquida per 2-0 il Potenza e grazie a questa vittoria aggancia nuovamente la Salernitana in vetta alla classifica. Auteri conferma in blocco la formazione di partenza che ha battuto una settimana fa l’Altamura, fa lo stesso De Giorgio dopo lo 0-0 casalingo. Parte subito forte la squadra sannita che dopo 7 minuti la sblocca con Ciccio Salvemini. Dietro i giallorossi a volte perdono un po’ le distanze, il Potenza se la gioca a viso aperto, un gol giustamente annullato per fuorigioco, ma d’altra parte il Benevento crea ed anche tanto. Salvemini va vicino al raddoppio, fermato da una gran parata di Alastra, spreca un paio di occasioni Manconi che manca il 2-0. Raddoppio che però arriva nella ripresa, dopo che Auteri ridisegna i suoi con l’ingresso di Della Morte. A confezionare l’assist è ancora Ceresoli, pallone spedito ad un altro esterno, Pierozzi che arriva come un treno e di testa la mette dentro. Potenza rimandato all’esame da grande, Benevento che mantiene anche stavolta inviolata la porta, vince con merito e ritrova la testa della classifica ad una settimana dallo scontro diretto di Catania che, intanto, ha fermato proprio la Salernitana.
I TEMPO – L’approccio del Benevento sembra un po’ superficiale, qualche errore di troppo nelle prime impostazioni. Sono però solo i primi secondi per prendere le giuste misure, perché al minuto 7 la squadra di Auteri già la sblocca. Saio ingaggia il duello a centrocampo e avvia sul binario Ceresoli, cross perfetto dal mancino dello scuola Atalanta per il terzo tempo di Ciccio Salvemini. L’attaccante del Benevento prende l’ascensore e non lascia scampo ad Alastra. Benevento in vantaggio con l’ottavo gol del suo bomber. Partita che si mette bene, prova subito però a reagire il Potenza che gonfia anche la rete dopo una parata di Vannucchi, ma la posizione è chiaramente di fuorigioco. Eppure il controllo all’FVS dura a lungo, l’addetto segnala al direttore di gara la posizione irregolare, ma alla panchina del Potenza non basta. De Giorgio si gioca anche la card e, dunque, Zago è costretto ad andare in prima persona al monitor. Confermata la decisione, si resta sull’1-0. Dopo il brivido e il lungo stop per i due controlli all’FVS, il Benevento riprende a giocare e si affaccia per altre due volte con Lamesta: il fantasista ci prova prima da fuori, spedendo alto, poi viene servito in area da Manconi, ma il pallone più che essere indirizzato dall’attaccante, sbatte addosso al suo piede ed è difficile dunque da controllare per lui. Minuto 20 ancora Strega in avanti da calcio di punizione, prova ad incornare Saio, pallone facile però per Alastra che se la ritrova lì. Il Potenza però se la gioca a viso aperto e al 21esimo chiama di nuovo in causa Vannucchi, con la girata fulminea di Petrungaro, risponde il portiere del Benevento. Ribaltamento di fronte sull’asse Lamesta-Salvemini, c’arriva sul secondo palo il 9 giallorosso, copre bene il palo il portiere rossoblu. Ancora un’occasione per Lamesta dopo un paio di minuti, Manconi lancia il compagno in contropiede, Lamesta però rientra ed il suo tiro è troppo fiacco per impensierire Alastra. Il Benevento produce occasioni a grappoli, clamorosa quella del 27esimo. Lamesta apre il corridoio per la corsa di Pierozzi che serve un cioccolatino in area per Manconi che, però, a tu per tu con il portiere si lascia ipnotizzare e non realizza il potenziale gol del raddoppio. Sul capovolgimento di fronte rischia tantissimo il Benevento con l’uscita molto avventata di Vannucchi che arriva fino alla trequarti. Per non rischiare il portiere giallorosso ferma irregolarmente D’Auria e becca così il giallo. De Giorgio di gioca la seconda card, inutilmente, il gioco continuamente spezzettato è forse anche peggio per chi dovrebbe rimontare. Dietro il Benevento non ha sempre le giuste misure, ma avanti ogni volta che scende crea pericolo: ancora al 35esimo l’apertura di Maita per la corsa di Ceresoli che la mette dentro di prima per l’avvento di Salvemini che non trova la porta. Ci prova da fuori anche Manconi con una staffilata, si rifugia in corner Alastra. Benevento che crea molto, meriterebbe forse anche di chiudere sul 2-0, ma dietro la squadra sannita non è sempre impeccabile, prima frazione che finisce comunque con i giallorossi avanti di un gol.
II TEMPO – Avivo di ripresa, due minuti e prima occasione per i giallorossi, gran giro a centrocampo, Salvemini il tocco giusto per dare il via a Lamesta che imbuca per Manconi, ma il 10 non riesce ad incrociare bene il suo destro. Benevento che crea, ma dietro continua ad essere in difficoltà, Petrungaro ha una grande chance al 57esimo ed incrocia col destro, pallone di un soffio al lato. Auteri passa col trequartista, dentro Della Morte per Lamesta, subito un’occasione per lui che ci prova da fuori, col mancino non trova la porta per poco. I padroni di casa per non rischiare devono puntare al raddoppio ed il 2-0 arriva al minuto 72, dopo il ridisegno di Auteri. Gran apertura per Ceresoli che confeziona il secondo assist per il gran stacco di Pierozzi che infila Alastra e fa 2-0.
Benevento (3-4-3): Vannucchi; Borghini, Saio, Scognamillo; Ceresoli (88′ Ricci), Maita, Prisco (88′ Carfora), Pierozzi; Manconi (71′ Mehic), Salvemini (88′ Mignani), Lamesta (57′ Della Morte). A disposizione: Russo, Esposito, Rillo, Sena, Viscardi, Carfora, Romano, Cantisani, Tsingaras, Talia, Tumminello. Allenatore: Auteri.
Potenza (4-3-3): Alastra; Rocchetti, Camigliano, Riggio (78′ Bachini), Adjapong (33′ Novella); Castorani, Felippe, Siatounis (70′ Ghisolfi); D’Auria, Selleri (46′ Anatriello), Petrungaro (70′ Schimmetti). A disposizione: Cucchietti, Guiotto, Mazzeo, Balzano, De Marco, Maisto, Bura, Bruschi. Allenatore: De Giorgio
Arbitro: sig. Zago di Conegliano
Marcatori: 7′ Salvemini, 73′ Pierozzi
Ammoniti: 27′ Vannucchi (B), 55′ Manconi (B), 82′ Prisco (B),
