Il magistrato antimafia Catello Maresca a Benevento al PalaMiwa per un evento organizzato da Casa Blu Aps. Nel ricordo di Giovanni Falcone e della sua azione stroncata a Capaci in quel maggio di 33 anni fa ma ciò che l’antistato non ha potuto evitare è che le idee di Falcone superassero il sangue dell’ “attentatuni” e si propagassero fino ad arrivare sino a noi.
E a toccare le coscienze delle nuove generazioni che sono a contatto con un universo fatto anche di violenza e di prevaricazione che Maresca non ha esitato a definire penetrante attraverso le nuove tecnologie, i social, la musica, la fiction. Mentalità mafiosa che non ha confini territoriali e cita i casi di Pistoia e Verona, ma anche la capacità di trasformazione delle mafie che hanno perso si struttura ma hanno imbarbarito la loro virulenza e questo le rende maggiormente invasive e pericolose. Riflessioni contenute nel libro che il magistrato sta presentando dal titolo particolare: Il Genio di Giovanni Falcone
La lotta alla criminalità che fa fatica a ravvisarsi nelle agende del Governo e quando se ne parla poco le mafie prolifarano