Il giorno del ritorno a Benevento del Ministro dell’Istruzione Valditara. Questa volta, a poco meno di una settimana dal voto, Valditara arriva in qualità di dirtigente di primo piano della Lega per tirare la volata al duo formato da Luigi Barone e Teresa Ciarlo in lizza per un posto al Centro Direzionale. Il Ministro è arrivato ad Antum e ha subito affrontato il tema delle elezioni e ha stabilito una cesura tra chi vuole una Campania rivolta al futuro, moderna, in pieno sviluppo, che ha intenzione di guardare ai giovani e fa il riferimento al mondo della scuola, e chi è fautore di una politica vecchia fatta di clientele e di decrescita infelice
Parla anche il ministro dell”educazione sessuale che dice stiamo portando avanti e sulla quale stiamo facendo degli investimenti e stiamo anche ottenendo ottimi risultati senza enfasi e senza demagogia. E sul dimensionamento scolastico assicura che nessuna scuola delle aree più depresse, demograficamente ed economicamente, verrà chiusa e mostra anche indolenza su questo argomento ritenendo di averlo già ampiamente sottolineato. “Stiamo procedendo nel solco del precedente governo e quindi in sintonia con l’Europa, non ci sono motivi per cambiare rotta”
Campania baluardo della civiltà occidentale, risponde Valditara a chi gli chiede dei crismi occidentali da difendere e una Campania che col centrodestra guarderà al futuro con grande ambizione