breaking news

PD, analisi di una sconfitta. Cacciano sul futuro: “spazio al congresso”

PD, analisi di una sconfitta. Cacciano sul futuro: “spazio al congresso”

28 Novembre 2025 | by Enzo Colarusso
PD, analisi di una sconfitta. Cacciano sul futuro: “spazio al congresso”
Politica
0

Il giorno della conferenza stampa del PD. Dopo le sconfitte non è mai semplice spiegarne le ragioni, vieppiù quando queste si verificano con una certa serialità. Perchè, al di là delle anche buone prestazioni delle recenti consultazioni che hanno tenuto il partito a galla non è mai sembrato che quelle performances potessero indirizzare ad una vera e propria svolta, nonostante il mastellismo sia stato in una condizione di palese difficoltà in questi ultimi due anni. Non c’è mai stata una prestazione elettorale di grido tale da poter incidere sulla realtà politica locale.

E allora, anche le spiegazioni, senz’altro oggettive, legate alla scarsa affluenza alle urne e che di certo hanno dato una gran mano a Mastella, l’uso sistematico e chirurgico dei Palazzi, degenerazione della politica si ma che però è tipico di chi esercita il potere, l’osmosi di voti da destra verso Noi di Centro, ma pure da sinistra, e anche in questo caso c’è un riferimento assai evidente legato alla più ristretta distanza a Benevento tra Fico e Cirielli, sembrano essere le sole argomentazioni in una conferenza stampa che deve disegnare i contorni di una sconfitta. Cacciano, il segretario del partito e candidato non eletto, è persone seria e onesta, su questo non ci piove. Egli ammette la sconfitta e ci mancherebbe, che è politica più che nei numeri, e lo stesso De Caro, oggi assente a Viale Mellusi, lo ha ribadito spingendosi a tratteggiare l’urgenza di una certa necessità che una reazione si mostri come inevitabile. E la reazione proposta da De Caro è quella dell’allargamento della classe dirigente, poi si dovrà capire da dove si attingerà questo accrescimento.

Cacciano però qualche cosa di nuovo la anticipa. Parla per esempio del congresso prossimo venturo, che si dovrebbe celebrare non oltre gennaio, e nel quale presenterà la propria relazione programmatica. Alla domanda la più spontanea e cioè cosa si faccia del Campo Largo anche nel Sannio, che tradotto significa se si sta con Mastella oppure no, pur ribadendo che certe alchimie non sono proponibili a scatola chiusa, rimanda proprio al momento congressuale una certa valutazione politica più ampia e approfondita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *