Vicenda Hanon si va verso l’accordo tra la multinazionale asiatica ed Evologystic, l’azienda caudina che è in trattative per subentrare nella produzione. Questo pomeriggio un nuovo step di questo lungo e travagliato contenzioso, aperto da un presidio di lavoratori dinanzi ai cancelli di Confindustria che è la sede delle trattative. L’affare non dovrebbe, ma il condizionale è sempre obbligatorio, trovare ostacoli sulla propria strada; la volontà quella di chiudere ma Hanon chiede garanzie alla controparte prima di apporre la propria firma sul passaggio di consegne. Tra le garanzie quella di un “piano sociale” a tutela dei 60 lavoratori, vale a dire la solidità della controparte nell’assorbire la forza lavoro.
Sindacati moderatamente tranquilli. In Prefettura, lo scorso 24 novembre, fu garantito il rispetto delle retribuzioni ai lavoratori nonostante si andasse oltre il 14 dicembre, data di scadenza degli ammortizzatori sociali; sarà Hanon stessa a garantire il rispetto contrattuale per tutto il tempo che sarà necessario per arrivare alla fine della contrattazione. Che dovrebbe verificarsi entro il 31 dicembre ma anche in questo caso non è peregrino pensare che si possa andare ai primi del 2026. Intanto martedi prossimo, sempre in Confindustria a Benevento nuovo round tra Hanon ed Evologystic.
