Mastella e la sua funzione centrale all’attuale fase politica regionale. Il suo successo elettorale lo ha consolidato sulla scena politica locale, che era poi l’obiettivo principale, e quindi osserva Mastella tutto ciò che inevitabilmente accade in quelle compagini uscite malconce dall’agone elettorale, un riferimento in assoluto va al PD, e piazza stilettate nei confronti dei primi vagiti della gestione Fico della Regione di cui lui Mastella si è autoproclamato l’architetto politico e del Campo Largo in senso lato.
La questione della composizione della giunta che il neo presidente vorrebbe tecnica e poco politica lo fa insorgere ma nei limiti della dialettica politica che tuttavia esprime dissenso e pure amarezza. Il Sindaco di Benevento non perora cause personali, sa bene che le quotazioni per una candidatura del figlio nel governo regionale non sono particolarmente alte ma ci tiene a sottolineare come la politica non debba essere asservita ai tecnicismi, censura una china che potrebbe portare a conseguenze di carattere politico nel prosieguo della consiliatura. Insomma, Fico per Mastella parte col piede sbagliato nei confronti di quelle compagini minoritarie si ma che hanno contribuito a suon di consensi alla sua elezione.