Il PD comincia la sua traversata nel deserto che lo condurrà dritto al congresso di gennaio che di certo non risolverà tutti i problemi ma darà una impronta su quello che questo partito vorrà essere nel prosieguo del suo cammino dopo la sconfitta elettorale delle regionali. Ovviamente si tratta del PD sannita i cui sindaci, o gran parte dei quali, s’è riunita al partito a Viale Mellusi per imbastire un primo approccio che sostanzialmente conduce ad una tendenza assai meno antimastellista ndi quanto non faccia, per adedsso, il partito a trazione decariana. Peppe Ruggiero, sindaco di Foaino e Consigliere provinciale, il promotore di questo incontro nel quale è emersa una prima forma di considerazione del responso delle urne va dritto al cuore del problema: è ancora valida la contrapposizione senza se e senza ma a Mastella oppure è percorribile una strada più dialogante col sindaco di Benevento? Stando alla odierna leadership piddina non è ipotizzabile una simile trasformazione ma il dibattito interno, complicato e quanto mai irto di difficoltà, deve avere come propria finalità quella di cercare alternative concrete per uscire da un cono d’ombra che sembra irreversibile e che passa anche attraverso un certo ecumenismo delle varie anime che compongono la galassia dem. Ma la traversata del deserto è appena cominciata e tutte le ipotesi sono sul tappeto.