“Il rapporto Agenas sul Programma nazionale esiti certifica, nero su bianco, una situazione drammatica per la sanità campana: 51 ospedali bocciati, il dato peggiore d’Italia. Una fotografia impietosa che non può essere minimizzata”.
È il commento di Fernando Errico, consigliere regionale della Campania per Forza Italia, dopo la diffusione dei dati PNE 2025 dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari.
Errico sottolinea come le criticità emerse confermino un quadro già noto ai cittadini: “Il sistema continua a mostrare diseguaglianze profonde tra territori e un divario Nord-Sud che resta enorme. Parliamo di ritardi nella chirurgia oncologica complessa, mancanza di tempestività nelle procedure salvavita e criticità nell’area materno-infantile. Sono problemi che i campani vivono ogni giorno sulla propria pelle”.
Accanto alle criticità, il consigliere forzista riconosce le poche eccellenze certificate dal rapporto: “È giusto valorizzare chi funziona, come l’AOU Federico II di Napoli – unica struttura campana a raggiungere i livelli più alti in più aree – e altre realtà virtuose indicate da Agenas. Ma non possiamo usare queste eccezioni come alibi: 51 strutture restano sotto gli standard, con criticità ripetute negli ultimi due anni”.
Errico richiama infine la responsabilità politica del nuovo governo regionale: “La sanità è il vero banco di prova per la Campania, soprattutto ora che il presidente Fico ha annunciato di voler tenere per sé la delega. Questo vuol dire assumersi direttamente l’obbligo di invertire una rotta oggi fortemente negativa. Servono interventi immediati, scelte strutturali e una riorganizzazione seria. I cittadini campani non possono più aspettare”.