Il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina anche a nome della Giunta Esecutiva, ha inteso rispondere ai consiglieri di minoranza di Molinara e Baselice, Rocco Cirocco e Lucio Ferella, in merito alle considerazioni espresse sull’annosa questione degli operai forestali.
“Non è la prima volta – spiega Spina – che i consiglieri di minoranza di Molinara e Baselice intervengono sull’argomento senza alcuna conoscenza della materia su cui discettano. In precedenza abbiamo preferito lasciarli fare e non replicare, onde evitare di esporli a brutte figure e trattandosi di fatti e questioni note a tutti. Ma visto che insistono, ci vediamo obbligati a delle precisazioni rispetto a quanto riferiscono, perché le loro sono esternazioni false e assolutamente infondate, che peraltro dimostrano una totale ignoranza dell’argomento”.
“Premesso – precisa il numero uno dell’ente montano fortorino – che nessuno ha pensato di far passare per ‘regalo o concessione’ il pagamento dei mesi fino a settembre, ma semplicemente si tratta di comunicare l’ennesima anticipazione di propri fondi di bilancio visto che tutti i 25 enti delegati non hanno percepito nemmeno un centesimo sul progetto in corso 2025. E questo sicuramente non per inadempienti del nostro ente così come ampiamente condiviso con gli operai, sindacati, Prefettura e la Regione Campania stessa nei mesi scorsi”.
“Il buonsenso e soprattutto la correttezza istituzionale – prosegue Spina – imporrebbero a costoro di dedicare una piccola parte del loro tempo per informarsi o recarsi presso gli uffici ad acquisire documentazione o inoltrare richieste di accesso agli atti, anziché aggiungersi al ridondante coro di chi strumentalizza questioni così delicate. Ebbene, da accurati approfondimenti fatti, ci risulta che Cirocco e Ferella non abbiano mai avuto l’accortezza di fare alcuna verifica. Essi parlano nella più totale ignoranza della questione”.
“Lo stato dell’arte sulla vicenda degli stipendi degli operai forestali è di pubblico dominio, e francamente – aggiunge il presidente della Comunità Montana del Fortore – dispiace che un raggruppamento politico nei riguardi del quale nutriamo profondo rispetto e particolare stima come Sinistra Italiana, venga trascinato da suoi esponenti in polemiche vacue e strumentali. La Comunità Montana del Fortore, versa in questa condizione così come tutti i 25 enti delegati (20 Comunità Montane e 5 Province), anche se, rispetto agli altri, grazie agli sforzi profusi da questa amministrazione, siamo messi un po’ meglio degli altri sia rispetto agli adempimenti amministrativi e burocratici, sia come anticipazioni effettuate”.