Domenica pomeriggio la prima celebrazione eucaristica del nuovo vescovo
di Vincenzo De Rosa
SANT’AGATA DE’ GOTI – Domenica pomeriggio la comunità di Sant’Agata de’ Goti accoglierà il suo nuovo vescovo monsignor Domenico Battaglia. Sua Eccellenza celebrerà per la prima volta messa nel Duomo dell’Assunta, concattedrale della sua nuova Diocesi.
L’accoglienza del nuovo vescovo è prevista per le ore 17 di domenica in viale Vittorio Emanuele III. Poi, in piazza Trieste, il sindaco di Sant’Agata de’ Goti Carmine Valentino rivolgerà a monsignor Battaglia il suo saluto istituzionale. Quindi, alle 18 e 30, è in programma la celebrazione eucaristica in duomo.
Quella di domenica prossima non sarà la prima volta di monsignor Domenico Battaglia nella città caudina. Il nuovo vescovo calabrese, è originario di Satriano in provincia di Catanzaro, era già stato a Sant’Agata dopo la sua ordinazione episcopale. Tra le varie visite, quella di venerdì 7 ottobre quando Sua Eccellenza era stato al Centro Medico Erre, la struttura riabilitativa privata i cui dipendenti sono in queste settimane in agitazione per il mancato pagamento di diverse mensilità arretrate. A loro, monsignor Battaglia aveva voluto esprimere gratitudine per il lavoro svolto con i malati e solidarietà per la loro situazione lavorativa.
Quella di domenica sarà però la prima celebrazione di monsignor Battaglia nella chiesa che fu di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e Felice Peretti (salito poi al soglio pontificio con il nome di Sisto V). Sant’Agata de’ Goti infatti è stata sede episcopale per più di mille anni, dal 970 al 1986, quando, dopo l’unificazione delle diocesi, Cerreto divenne sede del vescovo.
“Il mio sogno – questo il primo pensiero che monsignor Battaglia ha rivolto alla sua nuova diocesi – è semplicemente quello di essere pastore secondo il cuore di Dio nella vita di ogni giorno, tra i tanti incontri nelle strade, in una Chiesa aperta che sappia andare, uscire per amare ed abbracciare e far sperimentare la misericordia di Dio”.