Il dono della libertà, storia e storie di prigionieri. E’ l’ultima produzione letteraria di Bruno Menna, giornalista di lungo corso, sempre più calato nella immane operazione della difesa della memoria che in questo nostro Paese, spesso immemore, assume un significato quanto mai importante. Presso l’Unione Sannita a Palazzo Bosco Lucarelli la presentazione ufficiale con Pasquale Viespoli e Yuri Di Gioia che hanno tratteggiato il portato del libercolo di Menna. La genesi della prigionia delle migliaia di soldati italiani dopo l’8 Settembre, la loro rabbia, la loro disperazione, il loro sacrificio, la visione chiara di ciò che andava fatto a difesa del proprio onore e di quello di una patria spesso matrigna nei confronti dei reduci.
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