breaking news

Avellino| Assalto al portavalori, Cantelmo: azione di guerra contro le istituzioni

Avellino| Assalto al portavalori, Cantelmo: azione di guerra contro le istituzioni

5 Dicembre 2018 | by Redazione Av
Avellino| Assalto al portavalori, Cantelmo: azione di guerra contro le istituzioni
Cronaca
0

È stata un’azione di guerra, una guerra dichiarata alle istituzioni”. Il procuratore capo di Avellino, Rosario Cantelmo, a margine dello spettacolo offerto dalla Fanfara dei Carabinieri all’ospedale “Moscati”, commenta l’assalto condotto contro il portavalori della Cosmopol sul raccordo autostradale Avellino-Salerno, da parte di un commando composto da 15-20 persone. E sottolinea la gravità dell’azione. “Si sono esposti armati contro carabinieri e polizia di stato – continua – ma anche contro la collettività. Cittadini comuni hanno avuto mitra puntati in faccia e hanno dovuto abbandonare le macchine e, comunque, tante persone sono state costrette a rimanere su quella strada bloccati per molte ore. Spero che a seguito di questo episodio qualcuno cominci a capire che questo territorio ha bisogno di attenzione. Attenzione che forse fino a questo momento non c’è stata. E che le istituzioni finalmente si accorgano che esista anche la provincia di Avellino con una serie di problemi che vanno affrontati e risolti”.

Il capo degli inquirenti di Piazzale de Marsico insiste anche se il raid compiuto non è una novità.

Già in precedenza – ricorda – ci sono state azioni del genere. Ma questa – ribadisce – è un’autentica azione di guerra con uno schieramento di forze inaspettato per questo territorio. Svegliamoci e cominciamo a capire finalmente che anche con questa realtà, alla quale non vogliamo abituarci, dobbiamo necessariamente fare i conti”.

E infine Cantelmo pone il problema: “C’è una difficoltà nel contrasto alla delinquenza su questo territorio e la presenza costante della droga deve essere un campanello d’allarme. Le istituzioni hanno sicuramente le capacità per capire quali sono i problemi affrontare. L’istituzione della quale faccio parte deve affrontarli e cercare di risolverli”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *