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Grande successo per la prima donazione Avis di Baronissi

Grande successo per la prima donazione Avis di Baronissi

24 Ottobre 2016 | by Anna Liguori
Grande successo per la prima donazione Avis di Baronissi
Attualità
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avis-3 L’AVIS colleziona successi.  Alla presenza del Sindaco di Baronissi e della responsabile della Protezione Civile del Comune è stata inaugurata la nascita del “GRUPPO DONATORI AVIS DELLA CITTÀ DI BARONISSI” presso la sede della Protezione Civile in via Ferreria.
Una cerimonia sobria ma intensa di significato sociale dove è stato evidenziato che “I donatori di sangue sono sempre in prima linea e pronti ad aiutare chi ha bisogno di loro”.
Il donatore periodico”, si legge nella nota stampa, “è una persona che con il suo stile di vita aumenta la sicurezza trasfusionale. La costituzione di un gruppo di donatori nella Valle dell’Irno vuole essere una spinta ad una maggiore presenza sul territorio per una sensibilizzazione più capillare al “problema sangue” ed alla diffusione della “cultura del donare”. Il donatore non è un eroe ma è un cittadino responsabile e consapevole.

L’AVIS è una grande famiglia di soci e di dirigenti associativi che si prodigano per assicurare nuovi donatori per promuovere la chiamata alla donazione responsabile e mirata, insomma per garantire l’autosufficienza non solo nel proprio paese ma in tutta la Regione; occorre quindi che tutti i donatori promuovano con forza una azione verso amici e familiari a donare ed a farlo con maggiore frequenza e ad interessare “i giovani”.
Sappiamo che il “passaparola” è il mezzo più efficace, usiamolo con decisione, non si abbia timore a parlarne a scuola, al lavoro, agli amici. “Non siamo noi a chiederlo ma sono gli ammalati”. Di questo bisogna che si facciano carico anche la Regione, il CRS, i quali dovrebbero sentire questo problema ed adoperarsi affichè possa essere continuato e concluso il ciclo delle verifiche delle strutture per la idoneità alla raccolta di sangue. L’AVIS di Salerno aspetta questa verifica, della struttura fissa e mobile, da oltre due anni e la Regione continua a “dormire”, ad “essere latitante” non rendendosi conto di quanto danno crea alla comunità ed agli ammalati. Iniziative come quella di Baronissi dovrebbero diffondersi a macchia d’olio.

avis-1Infine, a distanza di meno di 24 ore dalla costituzione del gruppo è stata effettuata, con l’autoemoteca del SIT dell’Azienda Ospedaliera, una raccolta di sangue presso la sede del gruppo. Sono state raccolte ben 70 unità di sangue !!!

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