Il nuovo gestore, per 1 milione e 670mila euro e in cambio del pagamento di un canone da 170mila euro, avrà in concessione la gestione tecnica, artistica e organizzativa del «Carlo Gesualdo» per due stagioni teatrali, quella in corso, ormai di fatto saltata, e quella 2018/19 che dovrebbe segnare la svola e l’avvio della nuova attività teatrale.
La prossima settimana amministrazione comunale e Teatro Pubblico Campano si confronteranno sull’organizzazione del periodo estivo che potrebbe servire come lancio per la nuova gestione del Massimo cittadino.