Una giornata che si apre all’insegna del rispetto e del raccoglimento, quella di oggi a Venticano, dove la 46ma edizione della Fiera Campionaria – la più importante delle aree interne del Mezzogiorno – ha preso ufficialmente il via. La Cerimonia d’Inaugurazione prevista in Piazza Monumento ai Caduti è stata annullata in segno di cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco.
Un gesto condiviso dalla Pro Loco Venticanese, in attuazione del lutto nazionale proclamato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Soddisfatto per tutto il lavoro si è detto il presidente della Proloco Venticanese, Daniel Panella e il sindaco di Venticano Arturo Caprio.
In maniera sobria, come richiesto dalle circostanze, il taglio del nastro si è tenuto presso l’ingresso principale del quartiere fieristico. Presente anche una folta rappresentanza istituzionale, e diversi sindaci del territorio tra cui il sindaco di Montefalcione e presidente dell’Avellino Calcio, Angelo Antonio D’Agostino.
Nonostante il clima di raccoglimento, la Fiera resta un appuntamento chiave per il territorio: 216 espositori, centinaia di prodotti, e una proposta che spazia dall’enogastronomia tipica regionale alla tecnologia e all’innovazione per l’agricoltura.
Incontri, dibattiti e convegni di alto profilo animeranno i quattro giorni della manifestazione, trasformando Venticano in una vera e propria agorà del Mezzogiorno. L’obiettivo? Disegnare insieme un nuovo modello di sviluppo economico e culturale per le aree interne.
