Destinatari:
All’On. Emanuele Prisco – Sottosegretario al Ministero dell’Interno
(segreteria.prisco@interno.it)
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Tramite: Ufficio I – Gabinetto del Capo Dipartimento – Capo del Gabinetto del Capo del Corpo
(ufficio.gabinetto@cert.vigilfuoco.it)
Al Dirigente Generale Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
(capocorponazionale@cert.vigilfuoco.it)
All’Ufficio di Garanzia dei Diritti Sindacali
(uff.relazionisindacali@cert.vigilfuoco.it)
Al Dirigente Generale della Direzione Regionale Campania
(dir.campania@cert.vigilfuoco.it)
Al Prefetto di Benevento
(prefetto.prefbn@pec.interno.it)
Al Comandante Provinciale VVF Benevento
(com.benevento@cert.vigilfuoco.it)
Alla Segreteria Nazionale Federdistat-CISAL
(segreteria@federdistat.it)
La scrivente Organizzazione Sindacale Federdistat VV.F. e F.C. – CISAL, con la presente, proclama lo stato di agitazione sindacale presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Benevento, e chiede l’attivazione, nei termini previsti dalla normativa vigente, della procedura di raffreddamento e conciliazione ai sensi della Legge n. 146/1990 e della Legge n. 83/2000.
Si preannuncia inoltre, qualora tali procedure non dovessero sortire esito positivo, l’intenzione di promuovere uno sciopero provinciale di categori
Le motivazioni che hanno condotto a tale decisione sono da ricondursi a comportamenti e atteggiamenti riconducibili al Comandante Provinciale, Ing. Bellizzi, che riteniamo lesivi dei diritti sindacali e del corretto funzionamento delle relazioni industriali all’interno del Corpo. In particolare si evidenziano:
Mancanza di riscontro alle iniziative e proposte sindacali avanzate dalla scrivente O.S.
Condotta antisindacale in occasione della riunione di concertazione relativa ai criteri di mobilità interna e all’applicazione delle tutele previste dalla Legge 104/92 (convocazione del 26.05.2025, Prot. Int. n. 1823).
Comportamenti discriminatori e faziosi, volti a ridimensionare il ruolo della nostra sigla sindacale e del rappresentante territoriale, compromettendo così il diritto alla libera rappresentanza.
Esclusione, demansionamento e atti di mobbing sistematici e reiterati nei confronti degli iscritti Federdistat-Cisal, conseguenti all’accertata appartenenza sindacale.
Alla luce di quanto sopra esposto, si chiede l’attivazione immediata della procedura di conciliazione, come previsto dalla normativa vigente. Si ricorda, inoltre, che nessun atto pregiudizievole può essere legittimamente posto in essere prima del completamento della fase conciliativa, come stabilito dalla Legge 146/90.
Si richiede altresì che tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura vengano inviate anche via email alla Segreteria Regionale Federdistat-CISAL.
Firmato digitalmente:
Il Segretario Provinciale Reggente
Francesco Biagio Fusco
Il Segretario Provinciale Amministrativi
Luigi Liberti
Il Segretario Regionale
Francesco Biagio Fusco