Questa mattina, nella suggestiva cornice della Basilica della Madonna delle Grazie, si è svolta la solenne Concelebrazione eucaristica, momento centrale della giornata di festa. A presiederla è stato l’Arcivescovo Monsignor Felice Accrocca, che ha guidato i fedeli in una preghiera intensa e partecipata.
Uno degli attimi più significativi è stata l’accensione del cero votivo, gesto carico di simbolismo e di profonda devozione. Il cero, simbolo di luce e speranza, è stato acceso dal vicesindaco di Benevento, Francesco De Pierro che con questo gesto ha voluto rinnovare l’impegno civile e spirituale della città nei confronti della sua principale protettrice celeste, la Madonna delle Grazie.
Un’occasione per chiedere con fede il dono della pace e della serenità in tempi così complessi.
L’accensione del cero votivo, infatti, non è solo una tradizione religiosa, ma un segno di speranza che illumina il cammino di Benevento e del Sannio, rinnovando il legame profondo tra la città e la sua celeste patrona.
Un momento toccante, accolto con grande emozione dai presenti, confermando come la devozione alla Madonna delle Grazie continui a essere un pilastro fondamentale dell’identità culturale e spirituale della comunità beneventana.
Un evento che arriva dopo la suggestiva processione di ieri sera, momento che ha dato ufficialmente il via ai festeggiamenti. In serata si è tenuta la cosidetta “discesa” della statua della Madonna delle Grazie, che dalla Basilica è stata portata in processione accompagnata da sacerdoti, religiosi, autorità civili e militari, oltre a gruppi, associazioni e congreghe della diocesi.
La processione si è conclusa con la Supplica alla Madonna sul sagrato della Basilica, prima dell’inizio della Veglia notturna, che ha scandito la notte di preghiera dei fedeli.
I festeggiamenti proseguiranno per tutta la giornata fino a domani 3 luglio con la Festa della Provincia dei Frati Minori del Sannio e dell’Irpinia: alle 11 la Messa presieduta dal Ministro provinciale Frate Antonio Tremigliozzi, alle 17 la cerimonia dell’affidamento dei bambini alla Madonna, e infine, alle 21, la Santa Messa con la “salita” della statua sul trono.
La serata si chiuderà con uno spettacolo pirotecnico che illuminerà il cielo di Benevento, a suggellare un rito di fede che ogni anno unisce la comunità in un abbraccio di speranza e devozione.
