“No a giochi delle tre carte: durante l’assemblea di ieri ad Avellino c’è chi si è assunto la responsabilità politica di mandare in fumo la mozione che avrebbe fermato gli aumenti in bolletta di Alto Calore”. Lo dichiarano in una nota congiunta la segretaria provinciale di Noi di Centro, Marcella Sorrentino, e il presidente Giuseppe Ricci.
“Con senso di responsabilità istituzionale – spiegano – e grazie a un accordo trasversale, la compattezza dei sindaci sanniti avrebbe potuto garantire il via libera alla mozione Buonopane, che prevedeva un secco no agli aumenti in bolletta. Per pochissimo, però, il documento non è passato: all’appello mancavano i sindaci di Ceppaloni e San Nicola Manfredi, rispettivamente di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Non pervenuta anche parte del Pd irpino».
Per Sorrentino e Ricci, così facendo «il centrodestra sannita si è assunto l’onere politico di aver fatto saltare un atto ufficiale dei sindaci che difendeva l’unico interesse delle famiglie: non vedersi aumentare i costi, a fronte di servizi spesso carenti».
I due esponenti ribadiscono la linea del partito: «Noi riteniamo, come specificato dal nostro leader Clemente Mastella, che gli aumenti non siano accettabili. Nei luoghi istituzionali deputati alle decisioni agiamo di conseguenza».