A Campania Mater, la manifestazione promossa dalla Regione Campania che ha raccontato l’agricoltura campana con dati, report e visioni di futuro, Terre di Molinara è stata indicata come esperienza modello.
Un riconoscimento importante per la cooperativa agricola e per l’intera comunità, capace di custodire tradizioni antiche e al tempo stesso innovare processi e gestione delle risorse.
Il modello di Terre di Molinara è stato presentato come una best practice replicabile, in un momento in cui il settore olivicolo regionale e nazionale è chiamato a ridisegnarsi con nuove prospettive. L’idea di “impresa collettiva” riunita in cooperativa non ha soltanto un ruolo economico, ma anche sociale, grazie al coinvolgimento della comunità e delle giovani generazioni.
Tra gli obiettivi principali figurano l’ampliamento della produzione olivicola e l’offerta legata all’accoglienza: un impegno che interpreta al meglio una funzione più avanzata e moderna dell’agricoltura, capace di gestire la totalità dello spazio rurale.
La rassegna svoltasi a Napoli ha presentato il Modello Campania, articolato su tre assi: sostenibilità, generosità e futuro. L’inserimento di Terre di Molinara tra i casi virtuosi conferma il ruolo strategico delle aree interne come laboratori di agricoltura innovativa e di coesione sociale.
«Questo riconoscimento – dichiara il presidente di Terre di Molinara, Rocco Cirocco – premia il lavoro collettivo di una comunità che non si arrende allo spopolamento ma investe su qualità, relazioni e innovazione. È la prova che anche dai luoghi più lontani dal “centro” può arrivare un contributo decisivo all’agricoltura del futuro. Siamo alle prese con nuovi investimenti e mi sento in obbligo di dire grazie a chi ha voluto guardare quanto abbiamo fatto, segnalando la nostra esperienza».
