Madre e figlio morti, una ragazza di 16 anni ricoverata in gravi condizioni. È questo il bilancio del terribile gesto compiuto da Salvatore Ocone, 58 anni, padre e marito, definito da chi lo conosceva come un uomo apparentemente mite, ma con un passato segnato da episodi depressivi e comportamenti borderline.
Secondo una prima ricostruzione, all’alba di ieri l’uomo colpisce la moglie, Elisabetta Polcino, con una grossa pietra mentre era ancora a letto. Poi si sarebbe scagliato con la stessa brutalità contro i due figli minorenni: Cosimo, 15 anni, ucciso, e Antonia, 16, rimasta gravemente ferita.
Dopo l’aggressione, la fuga in auto, durata oltre 12 ore. Salvatore Ocone è stato infine rintracciato dai Carabinieri in Molise, in una zona di campagna nei pressi di Campobasso. Nell’auto, il corpo senza vita del figlio e la figlia in fin di vita. L’uomo è stato subito fermato e portato nella caserma del capoluogo molisano. Ora si trova in stato di fermo con l’accusa di duplice omicidio pluriaggravato, tentato omicidio e sequestro di persona
La Procura della Repubblica di Benevento, che coordina le indagini, ha disposto l’autopsia sui corpi delle vittime per chiarire con precisione l’orario del decesso e ricostruire la dinamica dei fatti. Nella casa di famiglia, in contrada Frasso, i Carabinieri hanno trovato tracce di sangue e la pietra utilizzata per il delitto.
Intanto Antonia, la giovane superstite, è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Neuromed di Pozzilli, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per gravi traumi cranici.
La paziente è stata operata per un trauma cranico severo con multiple fratture. La principale criticità al momento è rappresentata dall’esteso edema cerebrale” ha dichiarato Fulvio Aloj, Direttore Sanitario IRCCS Neuromed. L’intervento chirurgico è durato diverse ore, e in particolare “ha riguardato la rimozione di frammenti ossei e di una parte significativa della teca cranica. Sarà necessario attendere alcuni giorni affinché questo cervello rigonfio si riduca, per poter successivamente valutare le condizioni neurologiche della ragazza”- Questo quanto riportato dall’ultimo bollettino medico.