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San Salvatore Telesino: truffa dello specchietto, i Carabinieri rintracciano e denunciano un ventenne

San Salvatore Telesino: truffa dello specchietto, i Carabinieri rintracciano e denunciano un ventenne

10 Giugno 2025 | by Redazione Bn
San Salvatore Telesino: truffa dello specchietto, i Carabinieri rintracciano e denunciano un ventenne
Cronaca
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Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Amorosi (BN) hanno identificato e denunciato un giovane di circa vent’anni, residente nell’area nolana, ritenuto responsabile di una “truffa dello specchietto” avvenuta sabato scorso a San Salvatore Telesino (BN).

Secondo quanto ricostruito dai militari, il ragazzo – a bordo di un’Audi grigia – avrebbe preso di mira un anziano del posto alla guida di una piccola utilitaria. Dopo averlo affiancato lungo la strada, avrebbe provocato volontariamente un urto sulla fiancata dell’auto dell’uomo, simulando un incidente.

Successivamente, il giovane ha fermato il veicolo e ha accusato l’anziano di avergli danneggiato lo specchietto retrovisore. Con modi decisi e persuasivi, è riuscito a convincere la vittima a pagare subito 100 euro in contanti, per evitare di denunciare il fatto all’assicurazione e causare così un aumento del premio.

Solo una volta rientrato a casa, l’anziano si è reso conto di essere stato truffato e si è rivolto ai Carabinieri. I militari, dopo aver acquisito alcune registrazioni dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, sono riusciti in poche ore a risalire al responsabile e a denunciarlo all’Autorità Giudiziaria. Sono ora in corso ulteriori accertamenti per verificare se il giovane sia coinvolto anche in altri episodi simili.

La cosiddetta “truffa dello specchietto” è un raggiro piuttosto diffuso, soprattutto ai danni di persone anziane o donne sole, che più facilmente possono essere ingannate e spinte a pagare subito una somma di denaro per chiudere rapidamente la questione.

I Carabinieri raccomandano, in casi simili, di non perdere la calma, non scendere dal veicolo, chiudere bene portiere e finestrini e, soprattutto, contattare immediatamente il numero di emergenza 112. Spesso, solo la richiesta di intervento delle forze dell’ordine è sufficiente a far desistere il truffatore, che teme di essere identificato.

Si ricorda infine che la persona denunciata è attualmente sottoposta a indagine e, come stabilito dalla legge, è da considerarsi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

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