breaking news

Alto Calore, processo bis per i corsi “fantasma”: quattro rinvii a giudizio

Alto Calore, processo bis per i corsi “fantasma”: quattro rinvii a giudizio

20 Giugno 2025 | by redazione
Alto Calore, processo bis per i corsi “fantasma”: quattro rinvii a giudizio
Cronaca
0

Si apre un nuovo capitolo giudiziario per la vicenda dei presunti corsi di formazione mai svolti all’interno dell’Alto Calore Servizi, la società a partecipazione pubblica che gestisce la distribuzione idrica in 125 comuni tra Irpinia e Sannio.

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Avellino ha disposto il rinvio a giudizio per quattro persone, tra cui l’ex amministratore unico della società Michelangelo Ciarcia, il suo ex segretario Pantaleone Trasi, il titolare della Cat Servizi Gerardo Santoli e un collaboratore della stessa società, Raffaele Castagnozzi.

La prima udienza del processo bis è stata fissata per il 16 settembre 2025, data in cui il collegio giudicante dovrebbe valutare anche la riunificazione con il procedimento principale già in corso presso lo stesso Tribunale.

Le accuse contestate sono gravi e riguardano, a vario titolo: malversazione di erogazioni pubbliche (per Ciarcia e Trasi) e tentata truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche (per Santoli e Castagnozzi)

Secondo l’ipotesi accusatoria della Procura, i quattro imputati avrebbero tentato di ottenere il saldo di un contributo erogato dall’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL) per tre corsi di aggiornamento professionale, destinati a 91 dipendenti dell’Alto Calore. I corsi, tuttavia, non sarebbero mai stati effettivamente svolti, ma risultavano falsamente attestati da documentazione presentata dalla Cat Servizi.

Il procedimento rientra nel più ampio filone d’inchiesta sulla gestione delle risorse pubbliche da parte della partecipata Alto Calore e potrebbe avere importanti ripercussioni anche sul piano amministrativo, oltre che giudiziario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *