Con la VII edizione di “EMOZIONI LETTERARIE – La Circello che legge”, l’Associazione Culturale CERCELLUS propone, nell’arco di 30 giorni, ben cinque titoli di libri da leggere tutto d’un fiato. Come in passato, per lo più, gli autori provengono da aree che rientrano nell’ambito del Sannio storico. Tutti i libri sono stati pubblicati di recente.
Per l’Associazione CERCELLUS, questa iniziativa — che concentra cinque titoli di diversa natura in soli 30 giorni — rappresenta una vera e propria boccata d’aria fresca per il nostro territorio, dato che iniziative analoghe non ce ne sono in zona.
Si parte, nel chiostro del Convento, il 20 luglio con Tra passato e presente di Annalucia Lorizio, professoressa romana ma di madre circellese. La sua produzione letteraria, negli ultimi anni, è finalizzata a sostenere l’Associazione OPC – Occhi per Comunicare, che si occupa di persone affette dalla sindrome di Angelman, una rara malattia genetica.
Il 29 luglio, presso il Casino Don Alfonso 1837, Ernesto Razzano presenta Fatti di rock. L’autore dichiara: “Siamo fatti di rock, tutti noi che in quella musica abbiamo trovato un senso, una direzione, una sostanza, una salvezza”. In questo libro, l’autore indossa i panni del narratore di grandi e piccole vicende legate al mondo del rock, vissute anche in presa diretta. Razzano, infatti, lavora in ambito musicale e imprenditoriale. È uno dei fondatori del Morgana Music Club e del live club Eskimo. Come giornalista, scrive principalmente di musica e storia per diversi periodici, tra cui la storica rivista L’isola che non c’era.
Il 4 agosto, sempre al Casino Don Alfonso, sarà la volta di Memorie di una janara di Emanuela Sica. L’autrice irpina, avvocato, affronta un argomento spesso ritenuto frutto dell’immaginazione di un mondo passato… oppure no? L’intelaiatura narrativa che costruisce attorno a questo tema rappresenta una piacevole e intrigante scoperta.
Con Bebiano – Il sito dei Liguri a Macchia di Circello dell’archeologo Pasquale Marino, il 9 agosto si torna nel chiostro del Convento di San Francesco. Questo libro è stato fortemente voluto e sostenuto dall’Associazione, che da tempo si batte per la valorizzazione del sito archeologico.
Fino ad oggi, tutte le pubblicazioni sulla deportazione del 181 e 180 a.C. degli Apuani in terra sannita sono state per lo più di carattere storico. Dell’area di insediamento e dei ritrovamenti, ancora oggi visibili, pochi ne hanno parlato. Raccogliendo spunti da vari autori e ricercatori e analizzando quanto ancora offre il sito, Marino realizza un prezioso lavoro di sintesi, integrando la storia con nuove informazioni e prospettando soluzioni di rilancio turistico dell’area.
Infine, il 19 agosto, di nuovo tra gli ulivi del Casino Don Alfonso, si chiude la rassegna con Solo preghiere e opere di bene di Enrica Leone, esperta di educazione alla lettura, cinema e storia contemporanea. Il libro si ispira a vicende realmente accadute in un quartiere di Napoli nel 1989. È un racconto che affronta il tema della marginalità, dando voce a tanti esseri umani spesso dimenticati dalla società. A guidare i lettori in questo percorso ci saranno:
Amerigo Ciervo (20 luglio e 4 agosto), Giuseppe Fiscante e Domenico Cosentino (29 luglio), Lorenzo Marcuccetti, Flavio Castaldo, Gerardo Marucci e Silvio Sallicandro (9 agosto), Giusy Nazzaro e Flavia Peluso (19 agosto)
Gli appuntamenti al Casino Don Alfonso 1837 saranno arricchiti dalla mostra dei disegni di Giusy Nazzaro.
