Dopo il successo dell’edizione 2024, “Note Narranti – nel segno dell’inclusività e della cooperazione tra popoli” torna a Nusco, il 16 agosto 2025, in una forma rinnovata e più ambiziosa: un festival, interamente, dedicato alla musica, alla letteratura, ma anche alla solidarietà e al dialogo tra i “popoli del Mediterraneo”.
L’iniziativa, promossa dal Forum dei Giovani di Nusco, in collaborazione con il Rotary Club Hirpinia-Goleto, prosegue il percorso avviato con l’evento benefico del 24 agosto 2024, che vide protagonista la splendida cornice di Piazza De Sanctis e la generosità di centinaia di partecipanti.
In quell’occasione, le esibizioni di giovani artisti, come Lorenzo Savarese, il duo Pascale–Saviello e il chitarrista Diego De Simone, unite agli interventi di personalità, come la scrittrice Dacia Maraini, Don Luigi Merola e la Madre Generale delle Suore del Cuore Immacolato di Maria, hanno contribuito a sensibilizzare sul dramma degli orfani del Burundi, ospitati dalla Congregazione e vittime di estrema povertà. Grazie al calore e al coinvolgimento della comunità, è stato possibile intraprendere un primo progetto agricolo di sostentamento in Burundi, tuttora attivo, ma che necessita di sostegno costante. Ecco, dunque, l’esigenza da cui nasce il festival 2025, che amplia l’orizzonte tematico, puntando sul Mediterraneo come crocevia di culture, conflitti e speranze.
Il programma prevede: ore 18.00: “Quando il mondo dorme: il genocidio di Israele a Gaza”; un importante incontro con Amnesty International, che vedrà la partecipazione di:
Tina Marinari, coordinatrice nazionale delle campagne di Amnesty, che esporrà i recenti rapporti dell’organizzazione sulla situazione palestinese
in collegamento, Francesca Albanese, relatrice speciale dell’ONU per i territori palestinesi occupati, a presentare il suo più recente libro.
In serata, dalle ore 21.00, la kermesse culminerà con il concerto del celebre cantautore Giorgio Poi, figura di spicco della scena indie-pop italiana. Ad aprire lo spettacolo, una selezione di artisti locali, Faia e Pergola, a testimonianza del forte legame che il festival mantiene sul territorio.
“Note Narranti Festival” gode del patrocinio della Diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi e del Comune di Nusco, e si conferma un progetto che unisce cultura, riflessione e solidarietà. L’obiettivo resta quello di continuare a sostenere, concretamente, l’orfanotrofio del Burundi, nel suo progetto agricolo, promuovendo, al tempo stesso, un evento di qualità, capace di mettere in dialogo musica, attivismo e partecipazione civica.
Illuminanti ed esplicative, ricche di spunti di riflessione, le dichiarazioni di Alessandro Ebreo, presidente del Forum dei Giovani di Nusco e direttore artistico della manifestazione: “Insediatomi nel Forum, ho deciso, subito, di riconfermare l’appuntamento di “Note Narranti”, che, partito in sordina, si è dimostrato un appuntamento valido e di successo, atteso dalla comunità irpina. Il nostro intento, in un festival che sa, comunque, periodicamente, rinnovarsi, resta lo stesso: promuovere la solidarietà e la sensibilizzazione su tematiche importanti, nella cornice di un evento di qualità che non dimentica il legame col territorio. Rompere, insomma, la distinzione netta fra il semplice divertimento e lo studio di argomenti complessi, credendo che le due cose possano essere unite e rese accessibili a tutte le fasce di età della nostra comunità, che rischierebbe altrimenti di restare chiusa e isolata.”
