Reino ha vissuto ieri sera un momento di intensa emozione e partecipazione con “La Giornata del Costume Tradizionale Reinese”, evento organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le Associazioni Universitas Terrae Reginae e ‘A Ziarella.
Un appuntamento sentito e vissuto con grande orgoglio da tutta la comunità, che ha risposto con entusiasmo all’invito a riscoprire e valorizzare le proprie radici culturali attraverso il simbolo più autentico dell’identità locale: il costume tradizionale del Settecento.
Già dal tardo pomeriggio Piazza Castello ha cominciato ad animarsi: famiglie, giovani, anziani, uomini e donne hanno indossato gli abiti tramandati di generazione in generazione, ricchi di storia e significato, dando vita a un coloratissimo corteo che ha attraversato il paese in un clima di festa condivisa. Non è mancata la presenza del gruppo folk ‘A Ziarella, con alcuni dei suoi componenti storici che hanno sfilato insieme alle nuove generazioni, testimoniando la continuità di una tradizione che resiste al tempo.
La serata è stata anche l’occasione per inaugurare due significative iniziative culturali: il murale “Il Matrimonio degli Antichi Sanniti”, realizzato dall’artista Lorenzo Crippa su commissione dell’APS Universitas Terrae Reginae, che impreziosisce viale Kennedy con una scena simbolica del passato sannita; e la Bacheca di Esposizione Permanente del Costume Tradizionale Reinese, curata dall’Associazione culturale ‘A Ziarella, allestita nel Palazzo Meomartini, dove sono visibili abiti storici di fine ’800 e inizio ’900.
La festa è poi proseguita nel piazzale del Comune con danze e canti popolari, in un’esplosione di gioia che ha coinvolto tutti i presenti, riaffermando con forza il valore della memoria e della condivisione. Per i reinesi, questa giornata ha rappresentato molto più di un semplice evento: è stata un’affermazione di identità, un atto d’amore verso la propria storia, un segnale forte della volontà di custodire e tramandare il proprio patrimonio culturale.
Ancora visitabile, inoltre, presso il Palazzo Meomartini, la mostra “Reino e le Valli del Sannio nella Seconda Guerra Mondiale”, aperta anche nella serata del 12 agosto: un’ulteriore occasione per riscoprire, attraverso documenti e testimonianze, la memoria collettiva di un territorio ricco di storie da raccontare.
La grande partecipazione registrata ieri sera conferma che Reino sa ancora riconoscersi nei suoi simboli e unirsi nel nome delle proprie radici. Una festa autentica, che attraverso le cose semplici ha regalato momenti di spensieratezza.


















