Costruire comunità più aperte, inclusive e partecipative attraverso l’arte. È questa la sfida di “Social Theatre for Youth: A Community in… Action!”, il corso di formazione Erasmus+ promosso dall’associazione Immaginaria e in corso, fino al 13 novembre, presso il Convento Francescano di San Giorgio del Sannio.
Sono 22 i giovani provenienti da undici Paesi europei – tra cui Armenia, Bulgaria, Germania, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Spagna e Ucraina – stanno vivendo un’esperienza formativa che fonde teatro sociale, arti digitali e narrazione creativa. Un laboratorio internazionale che mette al centro la forza comunicativa dell’arte come strumento di coesione e dialogo.
Ad accogliere i partecipanti, Padre Domenico Tirone, guida spirituale del convento, che ha trasformato questi spazi in un luogo d’incontro e confronto tra culture diverse interfacciandosi con il presidente della cooperativa sociale “Immaginaria” Claudio D’Agostino e il responsabile delle relazioni internazionali Antonio Chiaese.
Dopo giornate di lavoro, prove e momenti di riflessione condivisa, questa sera i giovani artisti presenteranno i cortometraggi realizzati durante il progetto: piccole opere collettive che raccontano esperienze, emozioni e nuove visioni di comunità.
Un evento che unisce creatività e partecipazione, e che conferma ancora una volta come l’arte possa diventare un linguaggio universale capace di unire popoli e generazioni.