Sabato 15 novembre, il Museo ViATor di Palazzo Angelini a Buonalbergo ha aperto le sue porte alla cultura per un appuntamento particolarmente atteso: la presentazione del nuovo libro del maestro Giuseppe Leone, “I giorni della clessidra, o la libertà del cuore”.
L’opera, già presentata con successo al Museo Correale di Sorrento, è approdata ora anche a Buonalbergo, casa e luogo profondamente legato alla storia personale e artistica di Leone. L’incontro ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico, con una sala gremita di cittadini, appassionati d’arte, amici e estimatori accorsi per condividere questo importante momento culturale che è stato condotto con la professionalità di sempre dal patron del Premio Penisola Sorrentina, Mario Esposito.
Tra applausi, testimonianze di affetto e parole sincere di stima, il maestro ha raccontato la genesi del suo volume, che raccoglie l’essenza degli ultimi anni segnati dallo spartiacque del Covid:
“Un libro che racconta il mio modo di vedere l’arte e di viverla attraverso ogni forma. Un percorso personale che attraversa e ripercorre le lunghe giornate del lockdown, in cui l’arte è stata salvezza e respiro”.
La presentazione è stata arricchita dalla lettura di alcune poesie e di passaggi scelti del libro, momenti particolarmente intensi che hanno emozionato il pubblico e reso ancora più evidente il legame autentico tra l’artista e la sua opera. Ogni lettura ha catturato l’attenzione dei presenti, suscitando partecipazione e coinvolgimento.