Domani, martedì 16 dicembre, il Centro Caudino del Contemporaneo di San Martino Valle Caudina (ex Macello in Via del Mulino) inaugura il proprio programma pubblico con “Archivi Viventi”, un ciclo di presentazioni dedicato a tre pubblicazioni che indagano il rapporto tra immagini, arte, pratiche culturali e territori, aprendo nuove prospettive di lettura sul contemporaneo.
Il primo appuntamento è dedicato al volume “Attraverso territorio e scultura” di Maria Giovanna Mancini (Mimesis, 2025), e rappresenta l’incontro conclusivo del ciclo di iniziative della seconda fase della candidatura della Città Caudina a Capitale Italiana della Cultura 2028. Un momento di sintesi e rilancio che mette in relazione ricerca, arte contemporanea e politiche culturali del territorio.
L’iniziativa si inserisce nel lavoro condiviso tra l’Amministrazione comunale di San Martino Valle Caudina e l’Associazione Culturale Interzona APS, finalizzato alla costruzione dell’Archivio Metabolico e alla definizione del Museo Diffuso dell’Arte Contemporanea in Valle Caudina. Archivio, museo e candidatura culturale costituiscono i tre assi di un progetto unitario che mira a valorizzare le esperienze artistiche stratificate nel territorio e a proiettarle in una visione culturale di lungo periodo.
L’incontro del 16 dicembre prevede gli interventi di apertura del Sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, e di Erminio Petecca, già direttore della Galleria Civica d’Arte Contemporanea. A dialogare con l’autrice sarà Stefania Zuliani, professoressa ordinaria di Museologia e Storia della critica d’arte presso l’Università degli Studi di Salerno. L’incontro sarà introdotto e moderato da Giacomo Porrino, storico e progettista culturale.