Sono solo 3 e anche piuttosto piccoli i comuni impegnati in Irpinia in questa tornata elettorale per le amministrative. Si tratta di Senerchia, che registra poco più di 700 abitanti, Chiusano San Domenico, circa 2.000, e Rotondi, meno di 3.400 abitanti. Sabato a mezzogiorno si sono concluse le operazioni di consegna delle liste elettorali. Le elezioni comunali si svolgeranno il 25 e 26 maggio prossimi.
Due le questioni emerse: la calata delle compagini composte solo per avere permessi retribuiti proprio nel centro meno popoloso e la mancata accettazione di una delle liste nel comune caudino perché, secondo l’ufficiale addetto al ricezione, in ritardo rispetto alla scadenza.
A Senerchia, infatti, sono giunte in Municipio due liste reali e 19 fasulle, contenenti i nomi di 150 perfetti sconosciuti ai cittadini locali. Sarebbero quasi tutti appartenenti alle forze dell’ordine anche di fuori regione, solo a caccia dell’aspettativa retribuita per legge che spetta ai candidati nel periodo elettorale. Ad una di queste è stato anche ricusato il simbolo che riportava elementi di icone fasciste. In concreta competizione, invece, la Lista Senerchia Viva che candida a sindaco Michele Di Muro e la Lista “La ginestra” che candida alla fascia tricolore Concetta Varalta.
Un altro caso, ma di tutt’altra natura, è quello relativo a Rotondi, dove la lista “Rotondi Futura” è stata ricusata ma il candidato sindaco Francesco Mainolfi ha annunciato ricorso. Se non dovesse essere accettato per Sergio Finelli, alfiere della lista “Movimento per Rotondi” l’unico avversario sarà il raggiungimento del quorum elettorale per essere eletto primo cittadino.
Infine, a Chiusano San Domenico riecco Carmine De Angelis con la compagine “Chiusano Bene Comune”. L’ex sindaco, ora consigliere del Ministro degli Esteri Antonio Taiani e coordinatore di Forza Italia, si ripresenta dopo il commissariamento del Comune dovuto alla presentazione delle dimissioni di 6 consiglieri per dissidi interni con lo stesso docente universitario. Dall’altra parte c’è Carlo Petruzziello, alla testa della lista “Unione per Chiusano”.
