Si riacutizza la polemica politica e questa volta in forme molto aspre. Di mezzo la denuncia dell’opposizione consilare che fa capo ad ApB che in una nota ha denunciato “la decisione del sindaco di rivolgersi ad una struttura professionale del salernitano, la Project Finance 4.0 srls, per ricevere, con una spesa di 140 mila euro, servizi di supporto stabile ai vari RUP dei lavori, nonché assistenza per la strutturazione dei singoli procedimenti di affidamento e per la redazione degli atti tecnici e amministrativi”, scrivono Perifano e compagni.
Una vicenda che va analizzata bene. Il dirigente alle Opere Pubbliche Iadicicco smentisce in nuce che si tratti di una manovra disperata per affidare ad altri ciò che i dirigenti e i funzionari del Comune non riescono a fare, vedi i cantieri PNRR che accusano ritardi sensibili, Torre e Malies su tutti, e chiama in causa la stazione unica appaltante di cui la decisione dirigenziale è figlia e l’Anac che senza questa decisione non avrebbe certificato la stazione unica appaltante e il Comune non avrebbe potuto procedere a gare ad evidenza pubblica.
La replica del portavoce di ApB Perifano che ribadisce tutte le perplessità legate a questa videnda e incalza
E nella questione entra in tackle il sindaco Mastella che insorge. “Sono incredulo nel leggere le accuse bugiarde nei miei confronti espresse della minoranza” scrive il sindaco. La determina in questione, è esplicazione di una competenza di carattere esclusivamente gestionale il cui esercizio appartiene normativamente ai dirigenti, nessuna sfiducia nei loro confronti .”
E poi. ” Non so chi siano questi professionisti di Salerno ne ignoro l’esistenza e sarei prointo ad andarmene se riuscissero a dimostrarlo ma è indimostrabile per cui, conclude Mastella, l’allusione per cui quest’incarico sarebbe funzionale alla campagna per le regionali, è una maligna bugia per la quale mi riservo di valutare ogni iniziativa a salvaguardia della mia onorabilità in ogni sede opportuna”. Poi beffardo Mastella assicura che tutte le opere pnrr saranno completate alla faccia di chi gufa.
Nel frattempo Piazza Risorgimento, che rientra nel bando periferie, sarà pronta per ottobre e le speranze riposte per poterla avere entro il cartellone di Città Spettacolo sono ufficialmente tramontate.