Nel carcere di Benevento, nel pomeriggio di Ferragosto, un detenuto di 53 anni, alla sua prima esperienza detentiva e recluso da appena quattro giorni, si è tolto la vita. A renderlo noto sono i Radicali Italiani.
«Come ha ricordato il garante campano Samuele Ciambriello, ogni suicidio è una sconfitta della giustizia e della politica: una politica che abbandona operatori penitenziari e detenuti, ignora le fragilità e rinuncia a ogni reale prospettiva di reinserimento. Mentre il ministro Nordio, che Radicali Italiani ha recentemente denunciato, e il governo continuano a negare la drammaticità della situazione e a rinviare interventi concreti su strutture e personale, noi ribadiamo: il carcere non è la soluzione. La sicurezza dei cittadini non si costruisce trasformando le carceri in discariche sociali, ma applicando pene alternative e riservando la detenzione solo ai casi più gravi.
Quanti morti ancora, ministro Nordio e presidente Meloni, serviranno per garantire giustizia invece che celebrare vendetta?», scrivono in una nota Filippo Blengino (segretario nazionale di Radicali Italiani) e Bruno Gambardella (presidente), con Stefano Orlacchio e Paolo Cavallo del Comitato di Radicali Italiani.