Duro affondo della deputata campana di Fratelli d’Italia, Imma Vietri, contro l’accordo raggiunto nel centrosinistra in vista delle regionali in Campania.
Secondo Vietri, la segretaria del Pd Elly Schlein avrebbe “perso la faccia” stringendo un’intesa con lo stesso governatore uscente Vincenzo De Luca, definito “il cacicco che voleva mandare a casa”, pur di tenere insieme la coalizione e tentare di arginare l’avanzata del centrodestra. “Altro che coerenza e rinnovamento – attacca Vietri – dopo mesi di insulti e faide interne al Pd, si è arrivati a un accordo senza dignità, frutto di compromessi di apparato più che di una visione per la regione. Il M5S, nato per combattere il sistema, oggi si allea con quello stesso sistema che definiva impresentabile”.
La deputata meloniana punta il dito anche contro De Luca, ricordando le sue critiche ai dirigenti del Pd e allo stesso Roberto Fico, ora candidato sostenuto da dem e 5 Stelle: “Oggi tace in cambio di garanzie familiari e sistemazioni personali”.
Per Vietri, il centrosinistra si conferma “un cartello di interessi, non un progetto per la Campania”. Una condizione che, sottolinea, rischia di allontanare ulteriormente i cittadini: “I campani non sono stupidi, vogliono serietà, concretezza e vera discontinuità”.
La conclusione è un appello al voto per il centrodestra: “Fratelli d’Italia e la coalizione sono pronti a offrire l’unica vera alternativa di governo, fondata su merito, sicurezza e sviluppo”.
