Il centro siamo noi, e no io il centro lo rappresento da sempre ed esiste ed è vivo e vegeto. In attesa dell’inizio vero e proprio della campagna elettorale le schermaglie rappresentano il sale di questo momento di attesa. Mastella e Martusciello, un rapporto assai altelenenate contraddistinto da polemiche furibonde e repentini avvicinamenti. In questo caso i due si pungono sul concetto di centro che, a dire il vero, interviene quando si fa vicina l’andata alle urne, nella maggior parte dei casi. 
Mastella, tra una minaccia di querela e l’altra, schiererà al centro del Campo Largo suo figlio Pellegrino in coppia con Giovanna Razzano da Sant’Agata, nome che noi di Lab indicammo come possibile in tempi non sospetti. Forza Italia propone Fernando Errico mentre per Fratelli d’Italia c’è la dispobnibilità ufficiale di Nicola Boccalone, la velleità del quale noi di Lasb spoilerammo lo scorso 29 agosto. Boccalone di certo una figura autorevole e di peso che irrimediabilmente andrebbe ad occupare lo spazio di manovra mastellista finendo per contenderne i consensi. Così come Antonio Del Mese, militante del partito, responsabile regionale per le aree interne di Fratelli d’Italia che si dice pronto alla battaglia