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Operai Forestali, Avs lancia grido d’allarme

Operai Forestali, Avs lancia grido d’allarme

17 Novembre 2025 | by Redazione Bn
Operai Forestali, Avs lancia grido d’allarme
Politica
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“Il fatto pubblico più grave, per la Regione Campania che verrà, è rappresentato dal mancato pagamento degli stipendi agli operai forestali. Scopriamo, attraverso i sindacati, che per le Comunità Montane i soldi ci sono, gli uffici però hanno dimenticato di scambiarsi “le carte” con la regione. Tutto fermo, malgrado i rassicuranti annunci”. A denunciarlo in una nota è AVS.

“Le filiere istituzionali dovrebbero essere utili a garantire almeno i livelli minimi essenziali, a partire dalla dignità del lavoro, ma ancora non chiudono la programmazione del 2018. E allora la domanda è: chi risponde del disastro amministrativo che lascia le famiglie senza stipendio?

Le Comunità Montane nascono come enti di cooperazione tra i Comuni, con l’obiettivo di gestire in forma associata servizi e risorse a tutela dell’ambiente e del patrimonio boschivo delle aree interne. In teoria dovevano essere lo strumento per dare voce e forza ai territori marginali; in pratica, troppo spesso, sono diventate strutture burocratiche ingessate, lente, autoreferenziali.

Fortunatamente gli operai forestali, attraverso i sindacati, sono arrivati a discuterne anche in Prefettura, ben consapevoli che, quando una vicenda finisce su quel tavolo, vuol dire che la situazione è seria davvero.

La Comunità Montana del Fortore, per correre ai ripari, il 24 ottobre, dopo l’incontro in Prefettura, ha riapprovato la progettazione 2025-2026. La speranza è che si faccia presto, prima della chiusura della tesoreria regionale, nei primi giorni di dicembre.

Di per sé l’Ente ,così amministrato, dovrebbe operare una profonda riflessione sul danno provocato ai lavoratori forestali e alla già fragile economia del territorio. Bisognerebbe chiedere ai Sindaci e ai delegati di ogni Comune come pensano di affrontare la vicenda. Di promesse e di “nuovi inizi” ne abbiamo sentiti abbastanza, ora vogliamo capire se qualcuno intende contribuire concretamente alla risoluzione del problema”, conclude AVS

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