Ha vinto Mastella, senza se e senza ma. Ogni altra considerazione appare superflua. Noi di Centro supera ogni più rosea previsione, almeno agli occhi dei commentatori ma non certo a quelli del sindaco di Benevento, e si impone in provincia come in città primo partito, o movimento fate voi, per distacco. A Benevento la vittoria è addirittura imbarazzante; 26,2% con 5039 voti, ma il conteggio è ancora passibile di miglioramento, mentre il PD il grande rivale di Mastella, è al 15,3% con 2949 voti. Fratelli d’Italia è terzo con il 12,4%, il Movimento 5 Stelle segue con l’8,5%, Forza Italia è al 7,2%. Avanti Campania al 3,8%, la Lega al 3,4%, AVS al 3%. E sin qui i partiti. Poi ci sono le liste che con molta probabilità si riallineeranno a contesa finita fatta eccezione forse per A Testa Alta di De Luca che appare complicato possa rinunciare al suo 8,2 regionale che consente all’ex presidente di essere parte attiva nel prossimo parlamento e governo campano.
Tornando ai numeri, in provincia Mastella è primo partito col 17,8% un punto sopra Fratelli d’Italia al 16,8% e a Forza Italia ex aequo; staccato il PD che retrocede a 13,3. Poi il 5Stelle seguito dalla Lega.
E quindi il successo di Mastella che si impone come primo partito sia a Benevento che in provincia e a suon di voti proietta Pellegrino Mastella a superare le 11 mila preferenze e quindi alla certezza del posto in Consiglio regionale. E a questo punto nulla vieta che il 3,6% regionale possa addirittura autorizzare a pensare a qualcosa di più ma è forse prematuro.
Per la seconda piazza sembrerebbe in pole Mario Ferraro che prende 6.647 preferenze meno di Fernando Errico che ne raccoglie invece 7.975 ma più di Cacciano che con 6.337 voti apparirebbe fuori dai giochi. Ma la spinta decisiva a Ferraro potrebbe darla la quinta posizione di Annalisa Clemente che coi suoi 4189 voti, aiuterebbe Ferraro nella corsa per un posto a Santa Lucia.