Nella Chiesa Monumentale di San Francesco in Montesarchio (Bn), si sono conclusi i Solenni Festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Carmelo, organizzati dalla Parrocchia San Giovanni Battista, dal Comitato Festa Maria Santissima del Carmelo e dalle parrocchie unite di Montesarchio, guidati dal Parroco Monsignor Antonio Raviele, con il Patrocinio del Comune di Montesarchio.
I Festeggiamenti della Beata Vergine Maria del Carmelo, vedono ogni anno la presenza di tutta la città di Montesarchio e migliaia dei cittadini provenienti da altri paesi del Sannio, dell’Irpinia e di altre località della Campania, tanta infatti la devozione per la Madonna del Carmelo.
Dopo la Novena, Venerdì 25 e Sabato 26 Luglio, nei giorni di preparazione alla festa, tutte le sere alle ore 18:00 il Santo Rosario, ed alle ore 18:30 è stata celebrata la Santa Messa con Benedizione Eucaristica,
Domenica 27 Luglio al mattino Celebrazione delle Sante Messe ogni ora, ed in serata dalle ore 19:30 alle ore 24:00 la Solenne Processione della venerata e prodigiosa statua della Beata Vergine Maria del Carmelo, alla presenza del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, del Comandante dei Carabinieri di Montesarchio e i Militari dell’Arma, delle Forze dell’ordine, del Concerto Bandistico “Giuseppe Verdi Città di Montesarchio, insieme alle locali autorità religiose, civili e militari.
Nei cuori la gioia della processione così particolarmente sentita dal popolo Montesarchiese e non solo, la bellezza della Sacra Immagine della Madonna, portata per le strade di Montesarchio, con il cuore che batte di gioia e di Preghiera.
La Sacra Immagine della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, viene collocata come tradizione su un carro di carta pesta per significare la località del Monte Carmelo, che nella Sacra Scrittura ci viene detto che il profeta Elia ha difeso la purezza della fede del popolo di Israele nel Dio vivente. Accanto vi è l’immagine di San Simone Stock, che fu il Priore Generale Inglese dell’ordine dei carmelitani, venerato per la sua Santità e morto verso il 1265 a Bordeaux in Francia. Lo scapolare è il Segno che la Vergine Maria ci custodisce come suoi figli per impegnarci a orientare la nostra vita al Suo Figlio Gesù.
Lunedì 28 e Martedì 29 Luglio in serata si è celebrato il Santo Rosario e la Santa Messa.
Oltre al programma religioso così sentito e partecipato, tanto partecipata è stata la festa civile dal 26 al 29 luglio.
Da Sabato 26 a Martedì 29 Luglio “Braceria sotto le stelle” a cura di “La Cucciarda” con sede in via Statale, 7 Appia Tufara Valle, che ha deliziato i presenti con i prodotti d’eccellenza, tagliata di scottona, panini con hamburger di scottona, salsicce di maiale del Sannio e cuzzetiello con spezzatino di scottona.
La serata di Sabato 26 è stata allietata dal gruppo musicale “Tiziana show”.
Lunedì 28 Luglio, alle ore 08:00 è arrivato il Gran Concerto Bandistico “Città di Rutigliano Maestro Direttore e Concertatore Prof. Gaetano Cellamara, che ha eseguito il Matinėè Musicale in Piazza Carlo Poerio,
in serata alle ore 20:30 il Gran Galà di Musica Lirico-Sinfonica in Piazza San Francesco, mentre alle ore 21:30 in Piazza Umberto 1° “Amici per sempre reunion”, ha portato piazza l’Official Tribute Band Pooh, un omaggio alla grande maestria canora e sonora dei Pooh.
Martedì 29 Luglio il grande artista, cantautore neomelodico Tony Colombo ha riempito la piazza di migliaia di persone, che hanno assistito al grande spettacolo canoro, in una serata piacevole per tutti coloro che seguono il famoso e rinomato artista.
Continua con numeri significativi infatti, “l’Europe Tour 2025” del cantautore Tony Colombo, dopo i sold out al Palaghiaccio di Catania, al Palapartenope di Napoli (quattro date con un totale di circa 15mila spettatori) e allo stadio comunale di Villa Literno (6.500 presenze), l’artista ha registrato nuove presenze da record anche a Mondragone e Montesarchio.
Un impressionante numero di fan che hanno accompagnato cantando a squarciagola l’artista palermitano ma napoletano d’adozione, in ogni tappa per oltre due ore di musica, con circa 15.000 spettatori anche a Montesarchio.
Tony Colombo sui suoi canali social, ha ringraziato in un post tutto il popolo di Montesarchio, tutta l’organizzazione per l’accoglienza:
“A Montesarchio é stata una serata indimenticabile, altre 15.000 persone hanno cantato con me, Grazie mille, Grazie a tutti.”
“I fan rendono i miei eventi un sogno ad occhi aperti. Un mare di cuori, luci e voci si accende ogni notte grazie a chi mi segue e canta con me i miei brani, afferma, inoltre, Tony Colombo, grazie a tutti coloro che rendono i miei eventi un sogno ad occhi aperti. Il calore dei fan illumina ogni nota, ogni parola, ogni istante. Emozioni vere, sotto un cielo infuocato di passione. Il pubblico rende indimenticabile queste serate di festa in musica che porterò nel mio cuore per sempre”.
In ogni appuntamento in scaletta i grandi successi di Tony Colombo, da «Sotto ’e stelle» a «Ti aspetto all’altare» passando per «Si cagnata», «T’aspetto fore ’o core», «Innamorato di te», «Sabato sera», «Si cchiu fort ’e me», «Ti prometto», «Senza russetto» e l’ultimo successo «Strigneme accussì» che, come le ultime hit di successo, porta la firma Vincenzo D’Agostino-Luca Barbato-Tony Colombo.
La band che lo accompagna nei suoi live, che proseguiranno con varie tappe in Italia e all’estero, è composta da Antonio Muto (batteria), Maurizio Fiordiliso e Simone Picella (chitarre), Cristian Capasso (basso), Nicola Abate (pianoforte). Ai cori: Enrico Rispoli, Michela Montalto, Luigi Sanseverino, Margherita Marinelli, Simona Papi. La direzione artistica è di Luca Barbato. Fonico di sala Francesco Di Tullio, fonico di palco Gaetano Tartaglione. Produzione: CR Studio. Management: Gennaro Caiazzo.
Lo Spettacolo di Fuochi Pirotecnici con il
fantasioso spettacolo piromusicale, a cura delle ditte Fratelli Iannace di Montesarchio (Bn) e Pirotecnica 5 stelle di San Marzano sul Sarno (Sa), ha chiuso i Festeggiamenti dando l’arrivederci al prossimo anno.
Il parroco Mons. Antonio Raviele e tutto il comitato festa ringraziano di cuore l’amministrazione comunale, le forze dell’ordine, la polizia locale, gli sponsor e tutta la popolazione di Montesarchio per la collaborazione alla buona riuscita dei festeggiamenti.
Al termine dei Solenni Festeggiamenti, dopo un importante lavoro di squadra, dopo un grande impegno per coloro che ci mettono il cuore nell’organizzazione dei festeggiamenti, dopo mesi e giornate intense di preparazione, è il Comitato Festa ad annunciare in un comunicato il loro ringraziamento:
“La festa del Carmine è sempre più il punto di riferimento, il centro di unità e di comunione di tutti i cittadini, che si ritrovano ai piedi dell’adorata Vergine per festeggiarla e soprattutto per ringraziarla della sua costante e materna protezione.
Il periodo di crisi economica che stiamo attraversando non ci ha agevolati, ma grazie al buon cuore del popolo di Montesarchio, delle varie attività commerciali e degli imprenditori che operano nel nostro territorio siamo riusciti a realizzare una buona festa.
La numerosa partecipazione popolare alla Processione della Vergine ed a tutte le manifestazioni proposte, ci ha ripagato di tutti i sacrifici sostenuti per realizzare i festeggiamenti.
Ringraziamo il nostro Parroco Monsignor Antonio Raviele, che con la sua vicinanza spirituale, ha contribuito a rafforzare la nostra fede e devozione per la Madonna del Carmine.
Inoltre, siamo grati all’Amministrazione Comunale, alle Forze dell’Ordine, all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia Locale, alla Misericordia, alla Protezione Civile, ai nostri devoti e fedeli collatori che hanno coadiuvato in modo determinante alla buona riuscita dei festeggiamenti.
Infine, siamo riconoscenti al nostro amico, prof. Luca De Mizio, che con discrezione e riservatezza ha curato l’addobbo del carro in modo straordinario ed unico.
Consentiteci una nota finale.
Consigliamo a coloro che esprimono giudizi affrettati su tutto e tutti, di leggere la parabola di Gesù contenuta nel Vangelo secondo Matteo (7,3-5),
“Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?”
“Non bisogna denigrare le manifestazioni della religiosità popolare, perché sono la radice evangelica della fede”. (Il Papa San Giovanni Paolo II)
Grazie di cuore a tutti, dal Comitato Festa”.
