Non arriva l’effetto Pazienza, anzi… Esordio amaro per il nuovo allenatore del Benevento a Biella dove la Juventus NG si impone con un secco 2-0. L’ex Avellino non stravolge la squadra, parte con Manconi in panchina e lancia Pinato a centrocampo a far coppia con Prisco. Una settimana che non ha messo nuova benzina, i giallorossi palesano i soliti problemi difensivi unitamente ad un attacco ancora sterile. Succede tutto nel primo tempo, in realtà nelle uniche vere due occasioni dei padroni di casa. La sblocca al 19esimo l’ex Simone Guerra con una gran conclusione d’esterno dal limite, forse Nunziante avrebbe potuto qualcosina in più. Dove il portiere poteva certamente intervenire è sulla punizione al minuto 43 che vale il raddoppio. Barriera posizionata non perfettamente, si tuffa in ritardo Nunziante e Adzic raddoppia. Nella ripresa poco o nulla produce la reazione giallorossa, se non nel forcing finale ma un paio di interventi di Daffara su Acampora da fuori prima e sul timido colpo di testa di Simonetti poi, tengono inviolata la rete. Piove sul bagnato per Pazienza, che nel primo tempo è costretto a cambiare mezza difesa, nella ripresa da capire i motivi della sostituzione di Oukhadda. A 5 minuti dal 90esimo espulso anche capitan Berra per doppio giallo ed una difesa che rischia dunque di essere in super emergenza per sabato prossimo col Messina. Il Benevento si tira dietro i suoi problemi, altro che l’allenatore…
