Le dichiarazioni di Gaetano Auteri alla vigilia di Benevento-Trapani: “Questo è un campionato anomalo anche un po’ falsato. – ha detto – Diciamo che abbiamo riposato prima, ora toccherà ad altre. Al di là dei calcoli, dobbiamo pensare ad una sfida alla volta, non spostiamo la nostra attenzione e pensiamo a domani. Sfida importante, loro sono ai margini del treno play off e ce la metteranno tutta. Pretendo dal punto di vista dell’atteggiamento una conferma, anzi un miglioramento da parte di tutti. Poi ci si concentra sulle qualità dell’avversario, in queste due partite non ci sono margini di errore concessi. Mentalmente siamo entrati ad un cambio di obiettivo e dobbiamo provare ad entrare col miglior piazzamento possibile, sarà importante provarci con ogni forza. Dobbiamo limitare gli errori che spesso determinano le partite. Dobbiamo continuare questo percorso ricominciato nell’ultimo periodo, essendo perseveranti. Non si può giocare sempre ad alti ritmi, ma bisogna essere in grado di leggere i momenti della partita e i particolari spesso fanno la differenza. Secondo me in questo mese abbiamo fatto buone partite affrontando squadre competitive. Possiamo essere competitivi, non ho mai detto che siamo i più forti in assoluto, ma che possiamo essere competitivi. Dobbiamo provare in tutti i modi a vincere la partita, curando ogni dettaglio. Li ho visti bene in settimana e continuiamo a giocare con fame. Domani sarà una sfida diversa, ma del pareggio non se ne farà nulla nessuno”.
Sulle scelte: “Viscardi per un motivo e Ferrara per un altro sono un po’ indietro, può giocare Oukhadda o Sena, poi c’è Veltri e giocheranno due su tre di questi. Ho qualche dubbio in mezzo al campo, perché Acampora mi è piaciuto molto, rientra Talia. Prisco, nonostante qualche critica che non condivido, ha giocato una grande partita a Cerignola. Ho qualche dubbio sulle scelte iniziali, ma meglio averne perché sono giocatori che stanno bene. Attaccanti? Domani credo che sarà inizialmente una partita tattica diversa, anche se loro propongono un assetto simile. La cosa importante è accettare le scelte dell’allenatore. Certamente dal punto di vista mentale siamo entrati un po’ in più in sintonia. Non so ancora che scelte farò, potrei confermare o cambiare ma solo dall’inizio, ma chi subentra può essere determinante. Difficile fare valutazioni su Nardi, vero che lavora con la palla ma non c’è contrasto in campo. E’ un giocatore forte, mi auguro di riaverlo presto”.
Sull’esordio di Bruno a Latina: “Ci sentiamo spesso. Domani incontra un nostro diretto avversario e sono convinto che farà bene, ma pensiamo a noi e a vincere in casa che non succede da tanto”.