Il Benevento inanella la seconda vittoria di fila e fa bottino pieno al ritorno al “Vigorito” dopo le due trasferte consecutive, aprendo al meglio il primo tour de force della stagione. I ragazzi di Auteri si impongono per 2-0 su una brillante Atalanta Under23, un po’ sfilacciata dietro e imprecisa in avanti. Una gara subito imposta sul piano del ritmo e del gioco dai padroni di casa, in evidente crescita di gioco e condizione. Stavolta il Benevento riesce anche a sbloccarla nel primo tempo, lo fa ancora con Jacopo Manconi, in gol per la seconda gara di fila per la firma al terzo centro stagionale. Il numero 10 servito dall’ottimo assist di Lamesta, bravo ad approfittare di un errore in costruzione dei bergamaschi. Nel primo tempo la formazione di Auteri avrebbe anche altre occasioni per il raddoppio, a volte imprecisa, ma che parte bene anche nella ripresa. E’ solo una questione di tempo infatti perché dopo 9 minuti dall’inizio del secondo tempo è Salvemini a metterci la firma, ancora una volta in un’azione ispirata da quello che forse è il migliore in campo, Davide Lamesta. Verrebbe da dire “solo due gol” rispetto alla mole consistente di palle gol create dai giallorossi. In classifica il Benevento mantiene un passo da primi posti, non ci sarà tempo per cullarsi sulla vittoria, perché mercoledì si torna già in campo, nell’insidiosa trasferta di Picerno.
I TEMPO – L’Atalanta sin dalle prime battute prova a giocarsela a viso aperto. E’ il tipo di partita che può esaltare le caratteristiche della formazione di Auteri che, su un erroraccio dei bergamaschi, riesce a passare. In costruzione Vismara passa per Colombo che dovrebbe impostare, inspiegabilmente il difensore si allarga attendendo il pallone ma senza vedere la pressione di Lamesta che serve palla, subito dentro per Manconi che è glaciale a tu per tu con il portiere, tocco per mettere l’estremo difensore fuori tempo in uscita e palla solo da depositare in fondo al sacco. E’ ancora il numero 10 ad andare in gol per la seconda gara consecutiva ed è la sua terza marcatura in due gare. Prova a reagire alla mezz’ora l’Atalanta, suggerimento per l’imbucata di Cortinovis che defilato prova ad inquadrare la porta dal lato corto, attento Vannucchi in corner. Il Benevento ha il pallino del gioco, ma l’Atalanta riesce comunque ad insinuarsi in qualche sbavatura, al 36esimo su una palla ripresa sulla trequarti viene lanciato Cissè, lascia l’area Saio per andarlo ad aggredire e pallone dentro per la spaccata di Vavassori, conclusione fortunatamente debole e facile per il portiere dei sanniti. Da lì un paio di ripartenze del tridente non accompagnati però dai centrocampisti, clamorosa quella del minuto 39, ma Salvemini sceglie di fare tutto da solo, perde il tempo per servire Manconi e va ad una conclusione dal limite che, però, non trova neanche debolmente la porta. Ad un minuto dalla fine di frazione, altra grande occasione per Salvemini, Lamesta crossa dentro, buca Guerini che poi rimedia in scivolata murando la conclusione a botta sicura dell’attaccante avversario. Finisce il primo tempo con i padroni di casa in avanti di un gol, poteva magari esserne anche qualcuno in più.
II TEMPO – Il Benevento parte subito forte anche nella ripresa ed ha subito un’occasione per il raddoppio: nel cuore dell’area Salvemini lavora palla per scaricare la conclusione, si calpestano i piedi un paio di giallorossi ma la palla arriva comunque a Pierozzi che se la sistema sul mancino, lieve deviazione che permette al pallone di infrangersi solo sulla traversa e tenere in corsa l’Atalanta. Azione insistita anche al minuto 52, in area Ricci non riesce a passare ma il pallone arriva comunque all’altezza dei 25 metri sui piedi di Lamesta che prova ad aprire il compasso con il suo sinistro, pallone di un soffio al lato del palo. E’ solo il preludio al raddoppio, Lamesta si accende nuovamente e va sul fondo per il cross in area dove c’è Pierozzi che va in porta, risponde Vismara, ma sulla respinta c’è Salvemini che di testa insacca la rete del 2-0, il suo quarto sigillo stagionale. Direttore di gara che viene richiamato ad un review al monitor per un possibile contatto irregolare in area in attacco, ma anche dopo la revisione il sig. Spina conferma la marcatura. L’Atalanta col passare dei minuti cala sempre più la speranza di riaprire la partita, la gestisce bene la squadra di Auteri che alla fine conquista così il secondo successo di fila.
BENEVENTO (3-4-3): Vannucchi; Scognamilo, Saio, Ceresoli (81′ Borghini); Pierozzi, Prisco (64′ Mehic), Maita, Ricci; Lamesta (81′ Carfora), Salvemini (81′ Tumminello), Manconi (75′ Della Morte). A disp.: Russo, Suppa, Rillo, Sena, Romano, Cantisani, Tsingaras, Talia. All.: Auteri
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Guerini, Berto, Comi; Bergonzi, Colombo (79′ Riccio), Pounga (60′ Papadopoulos), Ghislandi; Cortinovis (73′ Misitano), Vavassori (60′ Manconi); Cissé. A disp.: Torriani, Sassi, Plaia, Manzoni, Tornaghi, Navarro, Levak, Idele, Papadopoulos, Lonardo, Camara. All.: Bocchetti
Arbitro: sig. Spina di Barletta.
Marcatori: 20′ Manconi, 54′ Salvemini
Ammoniti: 5′ Saio (B), 43′ Bergonzi (A), 76′ Berto (A), 90′ Papadopoulos (A),
