Futsal, il Calvi perde in casa del Crisci. Presidente Fedele: inaccettabile, direzione di gara a senso unico
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Non inizia nel migliore dei modi la stagione del Calvi calcio a 5 che è uscito sconfitto dal campo del Futsal Crisci, al termine di una gara piuttosto sfortunata.
Il finale ha visto i padroni di casa prevalere per 5-3: per gli uomini di Serino in gol Tinessa (doppietta per lui) e De Simone. Ma al di là del risultato, a far discutere è stata la direzione di gara, resosi protagonista addirittura della convalida di un gol per il Futsal Crisci, con la palla che non ha mai varcato la linea di porta.
Episodi che hanno chiaramente lasciato l’amore in bocca al Calvi: “Finora non ci siamo mai lamentati degli arbitri e degli errori arbitrali – evidenzia il presidente Emilio Fedele – ma quanto successo nel match con il Futsal Crisci è inaccettabile. Siamo consapevoli che tutti possiamo commettere degli errori ma ciò che non possiamo più accettare è che gli errori siano originati da sudditanza psicologica e ambientale.
Non è la prima volta che un arbitro viene influenzato dall’ambiente: nel match di sabato il direttore di gara è stato evidentemente condizionato dall’ambiente ed ha arbitrato a senso unico, dopo che nel primo tempo ha espulso il loro portiere. Da quel momento vi è stato un arbitraggio a senso unico. Addirittura ha convalidato un gol con una palla che non è mai entrata in porta. Dalle immagini si vede chiaramente che il pallone finisce sul palo senza mai oltrepassare la linea bianca di demarcazione della porta.
Episodi del genere sono inaccettabili: noi siamo una società seria che investe nello sport, facendo sacrifici. E, pertanto, chiediamo rispetto su ogni campo dove andiamo a giocare
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