Alla Rocca dei Rettori un incontro indetto dal mondo antagonista beneventano dedicato alla critica, “in nuce”, al disegno di legge 735, meglio conosciuto come ddl Pillon. La tavola rotonda voluta da Nonunadimeno ha inteso porre in evidenza le profonde contraddizioni di questo disegno di legge, per molti aspetti retrogrado e palesemente misogino, e che immette una serie di modifiche in materia di diritto di famiglia, separazione e affido condiviso dei e delle minori. 
Un provvedimento che ha suscitato avversione da parte di avvocati, psicologi e operatori che si occupano di famiglia e minori, dai centri antiviolenza e dai movimenti femministi. L’iniziativa di oggi fa parte di un programma di mobilitazione verso lo sciopero generale delle donne dal titolo “scioperiamotutto”. “Che l’8 marzo sia un giorno di lotta”, dicono da nonunadimeno. “Scioperiamo dal lavoro dentro e fuori casa; scioperiamo da ruoli imposti ed aspettative sociali, scioperiamo contro la violenza di genere, scioperiamo contro la violenza patriarcale e razzista del Governo gialloverde”.