Questa mattina nella Chiesa Santuario del S.S. Rosario si è svolta la cerimonia per il trasferimento nel cimitero di Avellino delle spoglie mortali dell’onorevole Fiorentino Sullo e della moglie Viretta de Laurentis. L’iniziativa, in collaborazione con il Comune capoluogo e con l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, è stata organizzata dalla fondazione che porta il nome del deputato della Costituente, parlamentare per nove legislature, più volte ministro, consigliere di Stato e fondatore della Dc.
Presenti il presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, autore della prefazione della ristampa dei 12 volumi dei discorsi di Sullo, l’onorevole Gianfranco Rotondi, presidente della fondazione, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca e la sindaca Laura Nargi, oltre ad una serie di autorità istituzionali, politiche e delle forze dell’ordine.
Il trasferimento delle spoglie è stato autorizzato dalla figlia Marcella, anche lei presente alla cerimonia celebrata dal vicario del vescovo di Avellino, Mons. Pasquale Iannuzzo. Dopo la Santa Messa, le spoglie di Sullo e dell’amata moglie sono state deposte nel monumento funerario collocato nella parte storica del cimitero di Avellino.
Intanto, nel corso della liturgia, che ha visto la bara davanti all’altare avvolta nel tricolore, le parole del celebrante e a seguire dei convenuti per ricordare un politico di razza e un uomo legato alla sua terra. C’è chi come Laura Nargi ha sottolineato il tratto dell’impegno per la sua terra, le sue origini, e le sue azioni concrete che hanno dato tanto al territorio. Il deputato irpino di Fdi, Gianfranco Rotondi, ha ricordato come proprio in una saletta della chiesa del Rosario, ora Santuario, lui e poche altre persone avessero fondato la Dc. La definizione più calzante per quello che è stato il suo maestro politico è “l’incantatore dei giovani” ha detto, per la sua capacita di guardare avanti con una visione nitida del futuro. Mentre per De Luca va sottolineata la sua capacità e la sua coerenza, doti di un politico di un altro mondo.
