Dopo un iniziale entusiasmo per la costituzione del Distretto, che coinvolge numerosi Comuni dell’area del Fortore e che avrebbe dovuto rappresentare una leva di rilancio per il tessuto commerciale locale, Costantini rileva una sostanziale carenza di iniziative concrete e incisive.
“Il Distretto Commerciale ‘Alto Sannio’ – dichiara Costantini – rischia di restare un contenitore vuoto se non si passa rapidamente dalle parole ai fatti. Non possiamo accontentarci di brochure, social media e materiale promozionale, che rappresentano strumenti utili per costruire visibilità, ma risultano del tutto insufficienti se non accompagnati da interventi strutturali, bandi dedicati, incentivi e progettualità capaci di produrre sviluppo reale per gli esercenti e per l’intero territorio. I nostri Comuni si confrontano ogni giorno con sfide complesse, come lo spopolamento, la chiusura delle attività, la difficoltà di accesso alle risorse.
La nota si chiude con l’auspicio di un confronto franco tra le istituzioni coinvolte, finalizzato a dare nuovo slancio a uno strumento che, se ben utilizzato, può rappresentare una reale opportunità di rilancio per l’Alto Sannio.