Con profonda commozione e un sincero senso di gratitudine, la comunità di San Lorenzo Maggiore ha vissuto, mercoledì 15 ottobre 2025, un momento di straordinaria intensità spirituale: la statua di San Lorenzo Martire, patrono tanto amato e venerato, è stata condotta in Vaticano per ricevere la benedizione di Sua Santità Papa Leone XIV.
L’evento si è svolto nel contesto dell’udienza generale del mercoledì, dinanzi a decine di migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo.
La delegazione giunta da San Lorenzo Maggiore – composta dal Parroco Don Leucio Cutillo, dal Sindaco, e da circa 250 fedeli – ha accompagnato con devozione l’effigie del Santo, simbolo di fede, speranza e martirio cristiano.
Al termine della riflessione e della preghiera, Papa Leone XIV ha impartito la benedizione alla statua, compiendo un gesto profondamente simbolico che resterà impresso nella memoria collettiva e nella storia della comunità laurentina.
Un silenzio carico di emozione ha accompagnato l’istante della benedizione, mentre molti fedeli avevano gli occhi colmi di lacrime.
«È un onore immenso, un dono spirituale che ci riempie il cuore – ha dichiarato Don Leucio Cutillo – porteremo questa benedizione a casa, nelle nostre famiglie, nei nostri cuori. San Lorenzo continui a vegliare su di noi.»
Dopo la benedizione, la comunità si è raccolta nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura per celebrare la Santa Messa, insieme ai fedeli laurentini giunti da San Lorenzo Maggiore e ai tanti residenti a Roma.
Una celebrazione intensa e partecipata, segnata da un profondo spirito di unità e riconoscenza.
La statua, rientrata in paese, è stata accolta da una celebrazione solenne nella Chiesa di San Bernardino, dando inizio ai giorni di “peregrinatio” nelle varie chiese del territorio, prima del rientro processionale in parrocchia previsto per domenica 19 ottobre.
Un evento che segna un nuovo capitolo nella storia della devozione di San Lorenzo Maggiore verso il suo Santo Patrono, rafforzando il legame profondo che unisce la fede popolare al cuore vivo della Chiesa.