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Spazi sociali, riunione al Lap Asilo 31. Parola d’ordine: unità

Spazi sociali, riunione al Lap Asilo 31. Parola d’ordine: unità

28 Giugno 2016 | by Enzo Colarusso
Spazi sociali, riunione al Lap Asilo 31. Parola d’ordine: unità
Attualità
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BENEVENTO- Spazi sociali, quale futuro? Se lo sono chiesti associazioni e singole personalità convenute al Lap Asilo 31 di Via Firenze per un’assemblea che ha inteso approfondire il tema della difesa degli spazi sociali e culturali che devono essere concessi secondo i principi di gratuità e libertà a chi li gestisce garantendone la manutenzione ordinaria. Non sarà semplice dialogare con la nuova amministrazione, non lo è stato nemmeno con la vecchia a dire la verità, ma ora dopo la lunga parentesi elettorale ecco che il problema riaffiora anche perchè  a carico di Giardino di Oren – Bambino incompreso – Magnifico Visbaal – L@p Asilo 31 sono state notificate dall’Avvocatura del Comune di Benevento i primi avvisi di comparizione in Tribunale per morosità ai danni del Comune. Situazione che si fa complicata e allora urge unità. ” E stata una riunione molto partecipata che ha visto l’adesione di molte associazioni e singoli con l’intento di costruire un percorso comune mirato alla difesa degli spazi sociali e culturali che sono una ricchezza per la città sia quelli gia esistenti sia quelli da aprire e da assegnare”, ha detto Pasquale Basile a margine dell’incontro. “Si e trattato di un primo passo teso a federare le associazioni, ognuna portatrice di una ricchezza e di un valore, stringendo un patto di mutuo aiuto. A livello istituzionale cercheremo di capire le intenzioni della nuova giunta nel merito avanzando una nostra proposta ovvero l’approvazione di un regolamento che preveda principi di gratuità e compensazione per gli spazi sociali e culturali. Sulla scia del modello de magistris, conclude Basile, che tra l’altro ha inviato il suo messaggio all’assemblea tramite i neo consiglieri eletti Eleonora De mayo e Rosario Andreozzi presenti all’assemblea”.

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