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Città Spettacolo, Altrabenevento: chiarezza sui numeri e i compensi

Città Spettacolo, Altrabenevento: chiarezza sui numeri e i compensi

28 Agosto 2016 | by Enzo Colarusso
Città Spettacolo, Altrabenevento: chiarezza sui numeri e i compensi
Attualità
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BENEVENTO- Non mancano le polemiche attorno a Città Spettacolo. La contrapposizione politica, come è ormai prassi di questi tempi, travalica i confini classici dei luoghi del contraddittorio e sfocia sulla nuova tribuna della quotidianità, i socials, attraverso i quali è più rapido e forse efficace veicolare pensieri e parole. Travaglio si, Travaglio no è l’ultima delle diatribe, se cioè sia lecito o meno che un autorevole sostenitore del no al referendum costituzionale debba approfittare di palcoscenici come quello di Città Spettacolo sovvenzionato con denari pubblici.

altrabenevento

Altrabenevento, per esempio, si è schierata su posizioni censorie pur avvalorando la tesi del no. Gabriele Corona, straordinario polemista, ha scritto direttamente a Travaglio invitandolo a desistere ricevendo il garbato rifiuto del diretto interessato. Ma Travaglio non è l’unica fonte di polemica a proposito della kermesse. Altrabenevento vuole vederci chiaro anche sui compensi per i singoli spettacoli. Loda gli approfondimenti comparsi sulle colonne del Sannio Quotidiano, secondo il quale per Massimo Ranieri la spesa è di 60 mila euro, Rocco Hunt 25mila, Marco Travaglio 5000, e si chiede il perchè, a fronte di un budget complessivo di 160mila euro, ufficialmente per il “Programma artistico” si indica solo la spesa complessiva di € 98.000 “senza indicare in alcun modo i compensi per i singoli artisti con l’aggravante che al momento non  risultano pubblicati altri atti dai quali si possano desumere queste informazioni”. Altrabenevento si pone alcune domande. “Se il Progetto Esecutivo è stato approvato ieri l’altro per avere accesso ai finanziamenti Regionali senza neppure indicare i singoli compensi per gli artisti,  è verosimile pensare che a meno di 24 ore prima dell’inizio della manifestazione ancora non sono stati firmati i contratti per gli spettacoli o gli allestimenti? Oppure sono stati già firmati a seguito di atti che non sono pubblici?Corona e compagni chiedono chiarezza. Se “Quattro notti e più di luna piena”era organizzata da una Associazione privata, la Rassegna Città Spettacolo è gestita direttamente dagli uffici del Comune di Benevento e siccome la “Pubblica amministrazione parla per atti” vorremmo che qualcuno, tra gli amministratori o anche tra i consiglieri di opposizione, facesse chiarezza”.

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