Immigrati, sicurezza, verità, questi i temi che hanno contraddistinto il presidio di L@p Asilo 31 e Cas di Benevento dinanzi ad una Prefettura blindata dalle Forze dell’Ordine al Corso Garibaldi. Striscioni con scritto “Verità e giustizia per Nian”, ” No one is illegal” e che fanno riferimento al blitz contro degli ambulanti a Roma, dove un cittadino senegalese, Nian Maguette, è rimasto ucciso. “Quello che è accaduto, dopo il maxirastrellamento contro i migranti in pieno stile fascista a Milano, si inscrive in un clima terribile alimentato dal recente Decreto Minniti sulla sicurezza”, ma anche da una spietata propaganda xenofoba che viene dalla svolta securitaria e razzista del governo, e dai populismi delle destre”, tuonano gli attivisti e in particolar modo Pietro Pagliarulo portavoce del Lap Asilo 31.