breaking news

Quindici| Nell’ex villa bunker i campi estivi di Libera: ci sono anche un prof e un pensionato

Quindici| Nell’ex villa bunker i campi estivi di Libera: ci sono anche un prof e un pensionato

17 Luglio 2017 | by Alfredo Picariello
Quindici| Nell’ex villa bunker i campi estivi di Libera: ci sono anche un prof e un pensionato
Attualità
0

Quindici, in ricordo di Borsellino nella villa bunker che fu del clan Graziano. È cominciata la seconda settimana dei campi E!State Liberi in Irpinia, nel paese del Vallo Lauro. I campi di formazione civile e impegno sui beni confiscati alle mafie da sei anni si svolgono nel bene confiscato e riconvertito nel Maglificio 100 Quindici Passi organizzati dal coordinamento provinciale di Libera Avellino.

Otto i partecipanti che fino a domenica 23 luglio dedicheranno una settimana del loro tempo alla cura e alla bellezza del bene confiscato e ad attività di formazione. Sei ragazzi tra i 18 e i 21 anni e due adulti, un professore di 56 anni e un pensionato di 79 anni provenienti da Milano, Brescia, Bari, Padova e Roma.

Durante la settimana avranno modo di conoscere le bellezze del territorio incontrando persone a attraversando luoghi significativi. Tutti i pomeriggio momenti formativi aperti a tutti in particolare: mercoledì 19, anniversario della strage di Via D’Amelio si terrà, a partire dalle 16, un momento pubblico di ricordo di Paolo Borsellino e dei cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. A discutere con i ragazzi saranno il dott. Vincenzo d’Onofrio, Vice Procuratore della Procura di Avellino, Fabio Giuliani, Referente di Libera Campania e rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine.

Sabato 22 si terrà, invece, il consueto momento di festa, con la grigliata sotto le stelle. Un momento conviviale all’interno del quale ci sarà un momento dedicato all’astronomia e curato da Luca Guido Salomone, dell’associazione Cambia-Menti per l’osservazione del cielo e degli astri.

“Il Maglificio 100Quindici Passi, infatti, vuole diventare sempre più un riferimento e un luogo aperto ed accessibile per l’intero territorio e per la comunità – questo il commento di Francesco Iandolo referente provinciale di Libera Avellino – la nostra speranza è che sempre più persone decidano di venire a conoscere questi ragazzi e di impegnarsi con loro per costruire un vero cambiamento”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *